Mercedes: Rosberg in palla, Schumy nel pallone?
La Mercedes GP ha avuto ancora una volta un venerdì doubleface: da un lato Rosberg tutto gasato, che è pronto a replicare i tempi dei piloti di testa e dall’altra uno Schumacher che fa fatica a tenere in pista una vettura che sembra proprio non andargli giù. La W01 presenta già diverse novità tecniche qui a Valencia, ma il più contento del passo in avanti della monoposto sembra rimanere proprio Rosberg.
Secondo il giovane tedesco, il passo in avanti è stato notevole, ma la gestione degli pneumatici resta ancora un problema da risolvere. Nico ha ottenuto il miglior tempo nella prima sessione, mentre nel pomeriggio ha chiuso in quarta a tre decimi e mezzo da Alonso.
Nico Rosberg: “Oggi è andata bene, stiamo andando nella direzione giusta, anche se facciamo ancora fatica a far lavorare bene le gomme, soprattutto in questa pista dove il grip non è proprio il massimo. Penso che tutti abbiano fatto un ottimo lavoro in fabbrica, adesso tocca a noi finalizzare il tutto con i risultati in pista”.
Michael Schumacher: “E’ stato bello guidare in questa pista per la prima volta. Non è un tracciato difficile, ma ho ancora bisogno di tempo per farci l’abitudine, ci sono delle curve cieche che complicano un po’ le cose. Sono queste a renderlo impegnativo e trovare il giusto ritmo è più complicato del previsto. Il long run che ho effettuato è andato bene, esamineremo i dati più a fondo adesso e dopo vedremo”.
Proprio Michael Schumacher è stato protagonista di una incomprensione con Lewis Hamilton nella curva che precede il rettilineo principale. L’inglese della McLaren è arrivato velocissimo e ha dovuto scansare il tedesco, avendolo visto solo alla fine. Hamilton, infastidito, ha fatto un gesto di stizza alzando la mano. Il 7 volte campione del mondo ha commentato: “Mi scuso, perché non l’ho visto arrivare e non mi avevano informato che era li. In quel momento non guardavo negli specchietti ed è andata così. Mi spiace”.