Sauber infuriato per la fornitura Ferrari
Peter Sauber sembra averne abbastanza della fornitura di motori della Ferrari. Il manager svizzero che ha ripreso le redini della squadra elvetica dopo l’abbandono di Bmw, si è ritrovato quest’anno con una vettura non molto competitiva e per di più, poco affidabile. Al Gran Premio di Canada dello scorso weekend, un altro motore Ferrari è andato in fumo causando l’ennesimo ritiro per Pedro De la Rosa. L’uomo d’affari svizzero è letteralmente infuriato perché, come scrive sul giornale nazionale Blick: “Cinque problemi con il motore in otto gare è una situazione inaccetabile”.
Ad inizio stagione, la Ferrari aveva riscontrato il medesimo problema sulle proprie monoposto, individuando la causa delle rotture nella gestione del richiamo delle valvole pneumatiche, dato che vi era una difficoltà nel ricaricarle di aria compressa durante la gara con i pitstop troppo veloci. Per questo motivo, la Scuderia ha chiesto ed ottenuto dalla FIA un’autorizzazione per modificare i motori, migliorandone l’affidabilità.
Alla Sauber, però, il problema sembra rimasto anche se il cedimento del motore di domenica scorsa sembra sia stato causato da qualcos’altro. Non dimentichiamoci, infatti, che anche la Toro Rosso ha una fornitura Ferrari eppure non ha mai accusato un problema di motore dall’inizio della stagione. La causa potrebbe essere dunque da ricercare in un organo esterno collegato al motore e che ne influenza le prestazioni, come il sistema di raffreddamento o il sistema idraulico.
Sauber però sembra non voler sentire ragioni e invoca maggiore affidabilità ai propulsori di Maranello. Tuttavia, Marc Gené, test driver della Ferrari ha voluto dire la propria su questo episodio: “La Ferrari ha risolto i problemi di affidabilità di inizio stagione accusati ai motori, è una situazione strana per la Sauber. Due mesi fa, Peter avrebbe avuto anche ragione, ma la colpa non penso sia del nostro motore. Tuttavia, penso che il team lo analizzerà a fondo”.