Red Bull: “Anche Webber ha le proprie colpe”
Dopo la gara con “il botto” tra Webber e Vettel, la stampa internazionale si è soffermata sul grande problema della Red Bull: due piloti che se le danno di santa ragione nella lotta al titolo. Memore di quello che successe alla McLaren nel 2007 con una situazione del genere, Mark Webber chiede unità al team e ha dichiarato di voler chiarire questa situazione con il compagno di squadra.
I piani di Mark sono quelli di mettersi a sedere con Sebastian prima della prossima gara in Canada, nel tentativo di mettere fine alle tensioni tra i due. Le ambizioni dei due piloti sono forti, ma dopo aver perso una doppietta che avrebbe permesso ad entrambi di dominare le classifiche mondiali, i vertici della squadra di Milton Keynes dovranno ora mettere i classici “puntini sulle i”.
Ma siamo comunque sicuri che la colpa sia interamente di Vettel, come molti in questo momento stanno sostenendo? Tralasciando il fatto che Webber era in modalità “Saving fuel” e, dunque, più lento, c’era proprio bisogno di non lasciare spazio al compagno di squadra? Rivediamo il video.
L’impressione che ci ha dato il replay è che Webber si accorga dell’attacco di Sebastian e stringa ancora un po’ per chiudere la porta. Vettel però è già dentro e Mark allarga quasi impercettibilmente, ma l’impatto è ormai inevitabile. Ci chiediamo: perché Mark non ha lasciato spazio a Vettel per provare poi a riprendersi la posizione cercando di incrociare la traiettoria del tedesco? In pratica, come hanno fatto i due della McLaren poco dopo.
Anche la Red Bull Racing la pensa come noi. Infatti, mentre tutti i media hanno accusato Vettel, la squadra anglo-austriaca ha ammesso che tra i due, Webber ha un po’ più di colpa. In un comunicato stampa con domande e risposte a Christian Horner, il team principal fa ulteriore luce sui fatti per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Avendo avuto due giorni per analizzare l’incidente e le circostanze nelle quali questo è avvenuto, la squadra ritiene che entrambi hanno responsabilità per quanto accaduto. Questa versione è comunque in netto contrasto con le osservazioni di Helmut Mark che, subito dopo la gara, dava la colpa a Webber.
“Dopo aver esaminato tutte le informazioni che avevamo, è chiaro che si tratta di un incidente di gara che non dovrebbe accadere a due compagno di team. Anche Marko, adesso, condivide pienamente questo punto di vista. C’è grande frustrazione per quanto è accaduto, ma ne parleremo tutti insieme e l’aria che tira adesso sarà cancellata prima del Canada. Siamo una squadra molto forte, i nostri piloti sono persone intelligenti, dunque questo problema verrà risolto” – Ha dichiarato Horner.