Gp Spagna 2010: le voci dei protagonisti
Ecco le dichiarazioni dei primi tre classificati del Gran Premio di Spagna, fatte durante la conferenza stampa subito dopo la gara. Il vincitore, Mark Webber, è apparso felice e abbastanza rilassato, così come lo spagnolo della Ferrari che si è ritrovato secondo in pochi giri grazie alle defaiance di Vettel ed Hamilton.
Mark Webber: “Sono felicissimo! Dopo le qualifiche di ieri sapevo che ero messo bene ma mi preoccupava il lungo rettilineo e potevano superare alla prima curva. Ho comunque resistito e passata quella fase, ho ripreso il mio passo e mi sono preso cura della vettura, specie delle gomme morbide che non andavano maltrattate. Poi ho fatto un buon pitstop e successivamente mi sono accorto che Lewis mi seguiva, ma mi sono limitato a controllare la gara e portare la macchina a fine gara. Ma grazie a tutto il team, che ha lavorato parecchio per questo risultato: un enorme sforzo ottenuto lavorando tutti insieme e questa vittoria è il risultato che volevamo”.
Fernando Alonso: “Chiaramente sono felice dopo questo risultato. Certo, ho rimediato due posizioni alla fine sfruttando problemi altrui, ma comunque è un risultato inaspettato e mi sento bene. Nell’insieme, però, il weekend non è andato poi così bene. Abbiamo un risultato finale fantastico, ma avevamo fatto altrettanto bene in qualifica con quel quarto posto ieri. Dobbiamo comunque migliorare, lo sappiamo. Abbiamo visto che dobbiamo farlo su certi componenti che dovrebbero permetterci di avvicinarci in qualifica e tornare poi a massimizzare il nostro potenziale e andare a vincere. Dobbiamo dare il 100% in ogni weekend. Comunque, oggi, sono soddisfatto.
Sebastian Vettel: “Molte cose sono andate male oggi. In partenza volevo passare Mark, ma non ero abbastanza veloce e non ho preso rischi. Sono rientrato troppo presto, forse, al primo pitstop e ho avuto qualche difficoltà con le gomme che dopo il pit non entravano in temperatura. Sono stato sfortunato, ho perso la posizione anche per evitare un contatto con Lewis in uscita. Comunque la macchina andava bene, ma ho iniziato a perdere i freni, specie all’anteriore sinistra. Nella sfortuna, sono stato fortunato a riuscire ad arrivare alla fine. Certo, anche il terzo posto non è male, ma nell’insieme è stata una gara orribile. Potevamo anche fare primo e secondo. La macchina è veloce ma dobbiamo sfruttarla sempre, non solo in qualifica”