Lotus in Bahrain, Grosjean a punti, Maldonado 15°
Lotus a due facce nel Gp del Bahrain. Romain Grosjean rimedia un altro risultato utile dopo una gara coriacea: il francese chiude 7°. Altro weekend difficile, invece, per Pastor Maldonado: dopo una corsa caratterizzata da una strategia aggressiva che gli consente di rientrare tra i primi dieci, l’ennesimo problema tecnico lo fa ripiombare indietro in classifica: solo 15° a traguardo.
Poteva andare meglio. Nonostante l’ennesimo calvario di Pastor Maldonado, il GP del Bahrain è tutto sommato positivo per Lotus: Grosjean conclude la corsa in settima posizione, andando a punti per la seconda gara consecutiva. Il compagno di squadra venezuelano, invece, vede sfumare al suo ultimo passaggio al box la possibilità di chiudere in Top 10 una gara un po’ confusionaria, ma tutto sommato arrembante. Taglia il traguardo soltanto 15esimo.
Per il francese della Lotus la stagione inizia a prendere una buona piega, a dispetto di una prima parte di weekend non brillantissima: “É stato un weekend difficile per me, fino alla gara, quindi è stato grandioso trovare un altro settimo posto. La corsa è stata molto bella, soprattutto perchè ci sono stati molti sorpassi. Speravo di prendere Daniel Ricciardo, ma oggi era troppo veloce per noi” commenta Grosjean. “Devo dire che tutto si è risolto per il meglio, un settimo posto e sei punti sono un bel regalo di compleanno per me e per il team“. Grosjean era scattato dalla griglia in decima posizione, ingaggiando un interessante confronto con Nico Hulkenberg.
La sua corsa è stata resa complicata soprattutto dalla gestione delle gomme: “Gli pneumatici posteriori ci hanno fatto soffrire, quindi credo di aver fatto un buon lavoro con la strategia a due soste [Soft, Soft, Medium, ndr]. Ci erano rimasti soltanto treni di gomme Medie tra quelli nuovi, le Soft le avevamo tutte spremute in qualifica, quindi il team ha fatto un gran lavoro“.
Meno contento Pastor Maldonado, autore di una gara intensa. Dopo la tegola del mancato passaggio della Q1 al sabato, Pastor, sedicesimo, comincia male il suo Gp del Bahrain, andando ad occupare in griglia la piazzola di Will Stevens e rimediando una conseguente penalità di 5 secondi di stop&go per il primo pit stop.
Nelle fasi iniziali della gara va larghissimo e, nel rientrare nel gruppo, rimedia anche un contatto con Felipe Massa. Dopo un primo stint difficile sulle White Medium, passa alle Soft al giro 10. Per lui previste tre soste in totale e mescola morbida fino alla fine. La strategia aggressiva sembra funzionare, perchè Maldonando rientra agevolmente in Top Ten. Fino all’ultimo passaggio al box. Nel rientro in pit lane si avvia il dispositivo anti-stallo del motore della sua Lotus, che manda la vettura in folle, e nel processo di reset e restart della power unit si perde moltissimo tempo: Maldonado riparte, ma chiude quindicesimo
Pastor racconta così il suo GP del Bahrain: “Sono partito bene spingendo quanto più possibile, tentando di recuperare il gap con gli altri che erano su gomme morbide, a differenza delle mie medie. Una volta montate le Soft ho guadagnato in velocità e fatto segnare il giro veloce, quindi le cose andavano bene con la nostra strategia. All’ultimo pit abbiamo avuto un problema al motore e siamo stati costretti a riavviare la nostra monoposto, perdendo tantissimo tempo in un momento cruciale della corsa, in cui ero ottavo appena dietro Romain. Poteva andare meglio, è frustrante, ma ora si pensa a Barcellona, dove ho fatto bene in passato“.
Le ultime dichiarazioni sono quelle di Federico Gastaldi, Deputy Team Principal della Lotus: “Grande gara di Grosjean, complimenti a lui e alla squadra per aver lavorato bene ai box e in pista, e grazie anche al team che lavora a Enstone, in fabbrica, per il gran risultato ottenuto qui in Bahrain“.