Mercedes soddisfatta, ma non tranquilla…

Le frecce d’argento dominano il venerdi cinese, eppure in squadra serpeggia un po’ di preoccupazione per le prestazioni della Ferrari.

sne17563_1La Mercedes c’è, e non potrebbe essere altrimenti. Lewis Hamilton ha chiuso in testa entrambe le sessioni di prove libere del Gp della Cina, siglando nella seconda sessione il tempo di 1.37.219 con gomme soft. Nico Rosberg si è classificato secondo in FP1, mentre lo troviamo soltanto quinto nel turno pomeridiano, a causa però di una sbavatura all’ultima curva (crono di 1.38.399).

La situazione è di calma apparente, con il solito Lewis pronto ad involarsi – salvo sorprese – verso la terza pole consecutiva. La Mercedes non ha sofferto noie o imprevisti e il campione del mondo in carica è apparso abbastanza sereno: “E’ stato un venerdì normale, la squadra ha fatto un gran lavoro per darmi una vettura efficiente. Rispetto alla Malesia è andato tutto liscio e abbiamo trovato anche un ottimo bilanciamento. Ci sono ancora dei piccoli miglioramenti da fare, ma è tutto sotto controllo”.

Hamilton però non sottovaluta quella Ferrari che bracca la preda come un segugio: “Mi sono sentito a mio agio sia nei long run che sul giro secco, ma la Ferrari è molto vicina, bisognerà analizzare bene i dati per capire dove sono, ma certamente sarà gara vera tra noi e loro”.

Nico Rosberg è apparso meno in forma del collega dei box, anche nelle prove sulla distanza, e ha preferito non sbilanciarsi troppo: “Non so bene come leggere il nostro passo gara: dobbiamo analizzare tutti i dati, capire quanta benzina a bordo aveva la Ferrari, confrontare i tempi e capire qual è l’usura delle gomme anche degli altri. Comunque siamo ottimisti. Per la gara dobbiamo migliorare, ci stiamo lavorando, anche se non è semplice“.

La Mercedes ha l’obbligo di trionfare in Cina per non mettere in discussione una supremazia alla quale non vuole ancora rinunciare. Toto Wolff però ammette che non è ammessa leggerezza o superficialità, perché la Ferrari è una minaccia reale:

“Sarà una battaglia emozionante con la Ferrari, loro sono vicinissimi soprattutto sul ritmo di gara. Però noi abbiamo lavorato duramente in factory per tornare davanti e sappiamo che facendo ogni cosa nel modo giusto e curando i dettagli, possiamo vincere”.

Hamilton sulle option ha dimostrato di avere un passo gara superiore a quello di Vettel. Raikkonen invece con le gomme medie ha realizzato un long run sull’1.43.5 di media, ritmo che ha spaventato non poco Stoccarda sia per i crono realizzati dalla Ferrari che per il basso degrado delle mescole.

Lascia un commento