Lotus, Maldonado: “Niente male la mia E23”
Il pilota della Lotus, Pastor Maldonado, può finalmente guardare al futuro con cauto ottimismo. I risultati in qualifica della E23 in Australia hanno infatti sorpreso il venezuelano, che è convinto del fatto che la scuderia di Enstone si possa rifare del doppio ritiro a Melbourne già in quel di Sepang, pista che a sua detta ben si sposa con le caratteristiche della nuova vettura.
La scelta della Lotus di passare alla power unit Mercedes sembra decisamente aver dato i frutti sperati: in Australia, infatti, sia Romain Grosjean che Pastor Madonado sono riusciti ad approdare alla Q3. Se il giro nell’ultima tranche delle qualifiche di Maldonado non è stato esaltante, Grosjean è invece riuscito a cogliere una prestazione di soli otto decimi più lenta rispetto a chi è andato ad occupare la seconda fila in griglia. Si tratta di un risultato che sembra aver colto di sorpresa Maldonado. “Non ci aspettavamo che i distacchi tra i rivali delle Mercedes fossero così contenuti. Non siamo così male”: queste le parole del pilota venezuelano, raccolte dai colleghi di Autosport.
In Australia, tuttavia, la E23 non ha potuto mostrare la propria forma in gara: Maldonado, infatti, è stato coinvolto suo malgrado in un incidente alla prima tornata, che lo ha visto impattare contro le barriere e lo ha costretto a terminare anzitempo il suo Gran Premio; non è andata meglio a Grosjean, fermato da un calo di potenza dopo soli due giri. Secondo Maldonado, però, la Lotus potrebbe già rifarsi a Sepang, un circuito che a sua detta si sposa bene con le caratteristiche della vettura della scuderia di Enstone: “In Malesia fa molto caldo, e la nostra monoposto sembra rispondere bene a temperature elevate; potrebbe essere un punto a nostro favore”, ha spiegato Maldonado.
Certo, è ancora presto per trarre conclusioni sulla reale bontà della E23, ma i segnali paiono essere positivi: “Siamo all’inizio della stagione, e ci saranno sicuramente delle sorprese in un periodo in cui le scuderie imparano a conoscere le proprie vetture e ad esprimere il loro potenziale. Da quello che abbiamo potuto vedere, la E23 sembrerebbe avere le carte per poter essere un jolly in pista”, ha dichiarato Maldonado.
Lo spettro della scorsa, tribolatissima, stagione sembra non aleggiare più ad Enstone, e la Lotus può concentrarsi su quella che sembrerebbe essere una monoposto nata sotto auspici migliori rispetto alla E22. Per Maldonado è fondamentale continuare a lavorare sodo: “Dobbiamo continuare a fare progressi, tenendo in mente che la vettura di quest’anno non è un’evoluzione della macchina del 2014, ma un progetto completamente diverso. Sono persuaso del fatto che potremo migliorare molto: la E23 ha un buon passo e sembra costante”, ha concluso Maldonado.