Williams a metà: Massa salva la faccia al team, è quarto
Nella prima gara del campionato, la Williams corre solo con Massa. Bottas, dopo i dolori alla schiena accusati in qualifica, viene fermato dai medici della FIA.
Come preventivato fin dalle qualifiche, il duello Williams-Ferrari ha calamitato l’attenzione generale mettendo, sin dall’inizio, il giusto pepe ad un Campionato di F1 altrimenti “plafonato” sul presumibile atto secondo del dominio Mercedes. E alla fine il primo round è stato vinto dalla Rossa. Sebastian Vettel ha preceduto Felipe Massa a parità di strategia (una sosta con alternanza tra gomme soft e medie) dando già un segnale importante sul rapporto di competitività in evidente equilibrio tra i due team.
Il pilota brasiliano, dopo aver contenuto il ferrarista nella prima metà della gara, è stato sfortunato nel rientro in pista dalla prima e unica sosta incocciando nel “tappo” Ricciardo che, per mezzo giro, lo ha frenato prima di fermarsi a sua volta per il pit-stop. Questa tornata effettuata sottoritmo alle spalle del pilota Red Bull è costata il podio a Massa, in quanto Vettel ha avuto modo nel frattempo di guadagnare quel tanto che è bastato per sopravanzarlo, restando in pista tre giri in più di Felipe a tutta velocità.
Poi, una volta conquistata la terza piazza, il ferrarista ha progressivamente guadagnato terreno sulla Williams gestendo agevolmente il distacco nelle battute finali per risparmiare carburante. Senza contare che Massa avrebbe dovuto anche fronteggiare il furioso ritorno di Raikkonen, se quest’ultimo non fosse stato attardato prima da una collisione al via con Nasr e Sainz e se poi non avesse avuto il problema con il montaggio della gomma posteriore sinistra, che gli ha mandato in frantumi la corsa.
Peccato che al match Ferrari-Williams non abbia potuto partecipare Valtteri Bottas, costretto a saltare il Gp per i problemi alla schiena accusati durante le qualifiche del sabato. Nel comunicato stampa diffuso dalla squadra, è stato evidenziato che il pilota finlandese ha riportato “un piccolo strappo nella parte anulare di un disco nella schiena bassa“. “La Fia – ha aggiunto la Williams – ha ritenuto Valtteri inidoneo a prendere parte alla gara“.
E il team, rispettando la decisione della Federazione Internazionale “lavorerà con il pilota in vista del Gran Premio della Malesia per avere la garanzia che possa ricevere le cure necessarie al fine di farlo tornare in piena forma“. La gara di Melbourne ha confermato chiaramente che la scuderia inglese dovrà fare i conti con la Ferrari per recitare il ruolo di anti-Mercedes in quanto il Cavallino gli ha già mangiato l’intero vantaggio accumulato l’anno scorso, mentre la Red Bull per adesso è fuori gioco, in netto ritardo da entrambe.
La Rossa è ritornata ad essere un avversario tostissimo con la nuova SF15-T lasciandosi prontamente alle spalle un 2014 mesto e sconfortante. Al momento le prestazioni di Williams e Ferrari sono molto simili sul giro secco mentre sul passo di gara Vettel e Raikkonen hanno già dimostrato di avere una marcia in più. Ma questo dato dovrà essere eventualmente confermato nelle prossime gare per apparire veritiero, a partire dal Gp della Malesia.