Nasr: “I motorizzati Mercedes si stanno nascondendo”
Felipe Nasr, al debutto al volante della C34, ha ottenuto il crono migliore di giornata montando pneumatici P Zero Yellow Soft. Il pilota brasiliano, consapevole dei limiti della propria monoposto, è apparso soddisfatto di un risultato quasi impossibile da ottenere durante la stagione, e si è detto sicuro del fatto che i team con propulsore Mercedes non stiano esprimendo tutto il loro potenziale.
Esordio positivo per Felipe Nasr: al debutto al volante della Sauber C34, l’ex test driver della Williams ha colto il tempo migliore di giornata, 1’21”545. Il pilota brasiliano, però, a differenza dei rivali che ha preceduto – Kimi Raikkonen e Nico Rosberg, le cui vetture montavano gomme P Zero White Medium – ha ottenuto la sua prestazione potendo contare sulle più performanti P Zero Yellow Soft. Unica pecca di giornata il lungo in curva 9 in mattinata, a pista non del tutto asciutta, che ha fatto finire il ventiduenne di Brasilia nella sabbia, causando una delle bandiere rosse della sessione.
Nasr ha ammesso di aver colto il suo crono migliore andando più vicino al limite prestazionale della sua macchina rispetto ai rivali: “Non dico che si tratta della performance migliore che possiamo ottenere con questa monoposto, ma abbiamo portato a termine un buon run con gomme soft. Penso che ci sia un margine di miglioramento dei tempi sul giro secco, ma sicuramente la nostra vettura non è grado di trovarsi al vertice in altre circostanze. Essere primo, comunque, fa sempre piacere”, ha dichiarato il pilota brasiliano ai colleghi di Autosport.
Nonostante Nasr sia riuscito a mettersi alle spalle anche la FW37 di Felipe Massa, che montava gomme soft ed ha colto un tempo di sette decimi più lento rispetto all’alfiere della Sauber, il pilota brasiliano è persuaso del fatto che le scuderie motorizzate Mercedes non stiano esprimendo tutto il loro potenziale: “Credo che i team con propulsore Mercedes si stiano nascondendo. Non credo stiano dando il 100% in pista. Non possiamo sapere come stanno le cose, si tratta pur sempre di test, e non conosciamo i programmi degli altri. Posso solo dire di essere soddisfatto del nostro lavoro”, ha spiegato Nasr.
Il pilota brasiliano ha poi così spiegato il suo errore: “Credo che fossi l’unico in pista con gomme da asciutto in quel momento. Stavo cercando di capire qual è il limite per passare alle slick in queste condizioni intermedie. Sono situazioni da decifrare ora, e non in gara. In uscita dalla curva, sono entrato in una zona bagnata e ho perso il controllo: sono cose che capitano”, ha puntualizzato Nasr, che domani lascerà il volante della C34 al compagno di squadra, Marcus Ericsson.