Un Gp senza scossoni per una stagione da dimenticare
Grosjean conclude 13° ad Abu Dhabi mentre a Maldonado esplode il motore Renault.
La Lotus conclude una stagione non certo esaltante con la tredicesima posizione di Romain Grosjean nel Gp di Abu Dhabi. Niente da fare, invece, per Pastor Maldonado, costretto al ritiro al 28° giro con la power unit Renault in fiamme, che lo ha obbligato a parcheggiare la propria vettura a bordo pista. Rispetto al risultato ottenuto nelle qualifiche, quindi, il pilota francese della Lotus ha recuperato tre posizioni in una gara senza particolari sussulti, dove obiettivamente per le potenzialità del gruppo telaio-power unit in dotazione alla scuderia non si poteva certo fare di meglio.
Il Campionato Mondiale 2014 ha consegnato una Lotus al quart’ultimo posto della classifica Costruttori con dieci punti (davanti a Marussia, Sauber e Catheram), frutto degli otto scores di Grosjean e dei due conquistati dal compagno di squadra venezuelano. Ma già molto prima di questo epilogo 2014, gli occhi del team erano puntati al prossimo anno con la nuova motorizzazione Mercedes alle porte e rinnovati propositi di miglioramento per cancellare un Campionato molto deludente rispetto al recente passato.
Non va dimenticato, infatti, che la Lotus nel 2012 e 2013 si era stabilmente installata tra i big con il quarto posto nel Mondiale Costruttori marcando soprattutto due vittorie con Kimi Raikkonen, la prima proprio ad Abu Dhabi due anni fa e la seconda a Melbourne nella gara inaugurale del 2013. Sicuramente il tassello più importante per pianificare il rilancio è rappresentato dal colpo di aggiudicarsi la power unit Mercedes a partire dal prossimo anno, ovvero l’unità motrice indiscutibilmente più potente ed efficace del lotto e che, anche nel 2015, non dovrebbe smentirsi in pista.
E si partirà da un altro, affidabile, punto fermo: Romain Grosjean.
Grosjean, partito diciottesimo ieri a causa di una penalità, ha dovuto scontare anche un drive through. “La mia gara non è stata piena di eventi e siamo contenti che sia finita questa stagione”, ha affermato il pilota francese. Pensavamo di fare una gara a tre soste, ma poi abbiamo cambiato strategia. Adesso però non voglio pensarci e non vedo l’ora di essere al simulatore per provare la E23. Avremo una power unit nuova e un’aerodinamica molto migliore”.