Adrian Sutil a muso duro contro la Sauber
Caduto dalle nuvole dopo l’annuncio notturno dell’ingaggio del brasiliano Felipe Nasr nel 2015, Adrian Sutil non le manda a dire alla “sua” Sauber. “Decisamente dovremo parlare di un paio di cose”. Il tedesco potrebbe avere un contratto che lo lega alla scuderia elvetica anche per il 2015.
Che farai Adrian? “I don’t know”, non lo so. E’ quasi beffarda l’espressione di Adrian Sutil alla conferenza stampa dei piloti che precede il Gp del Brasile 2014, all’indomani dell’annuncio a sorpresa che ha scosso il mercato piloti.
La Sauber ha infatti comunicato ieri notte l’ingaggio di Felipe Nasr e l’inizio di una fruttuosa partnership con il Banco do Brasil, principale sponsor del 22enne brasiliano. Un annuncio che segue quello dell’ingaggio di Marcus Ericsson, avvenuto lo scorso sabato ad Austin. Una decisione che ha scioccato Adrian Sutil, che dalla squadra non è stato minimamente interpellato e che alla squadra ha lanciato oggi un messaggio al vetriolo.
“Decisamente dovremo parlare di un paio di cose. La squadra ha confermato due piloti. Questo non significa che i suddetti piloti scenderanno in pista, e non significa neanche che il team sarà in pista il prossimo anno”, ha spiegato Sutil in conferenza stampa. “Quindi non è che sia avvenuto un grosso cambiamento dall’ultimo weekend a oggi. E’ solo un annuncio, e ora, naturalmente, nella mia situazione credo che dovrò discutere con il team per riorganizzare le cose”.
Sembra infatti che il pilota tedesco, lo scorso anno, abbia firmato con la Sauber un contratto biennale, che dunque lo vedrebbe legato al team di Hinwil anche nel 2015. Quando gli è stato chiesto se sarà in Formula1 nella prossima stagione, Sutil ha affermato: “Al momento, non lo so. Forse. La Formula1 è imprevedibile, ma come ho detto ci sono alcune cose di cui discutere. Il team deve commentare sul resto”.
Parlando dell’incidente che domenica scorsa l’ha messo fuori gioco al primo giro, vanificando forse l’unica occasione di riscatto della Sauber in questa stagione difficilissima, Sutil sostiene di non avere ricevuto alcuna scusa da parte di Sergio Perez: “Non abbiamo parlato, dunque lui non si è scusato. In ogni caso, è andata come è andata. È un peccato, sarebbe stata una buona opportunità per andare a punti. Una bellissima qualifica, è stato ottimo arrivare in Q3 con questa vettura, è stata una bella sfida, per essere franchi! Una cosa che non ci attendevamo. Ovviamente ci riproveremo qui. Sono focalizzato su questo fine settimana, con le previsioni meteo che prevedono tempo molto instabile, e penso che tutti sanno come le gare possano ribaltarsi qui in Brasile”.
Dopo l’annuncio dell’ingaggio da parte di Felipe Nasr, questa mattina è arrivata anche la replica dell’altro pilota Sauber, Esteban Gutierrez.
“Vorrei ringraziare tutto il Team Sauber per il tempo che abbiamo trascorso insieme. Auguro loro i migliori successi”, si legge in un comunicato inviato dal pilota messicano. “Sfortunatamente, dopo lunghe negoziazioni, non siamo stati in grado di raggiungere un accordo; allo stesso tempo stiamo ancora lavorando nel valutare eventuale alternative con l’intenzione di restare in Formula1. Ringrazio profondamente tutto il mio team di lavoro, i miei sponsor e i miei fan per il loro supporto durante tutta la mia carriera; continueremo a lavorare per trovare la migliore soluzione”.