Mercedes, Hamilton in pole. Rosberg: “Dannazione!”
Uno-due Mercedes in qualifica a Singapore: Lewis Hamilton ha battuto di pochissimo il compagno di squadra e rivale nella corsa al Mondiale Piloti Nico Rosberg, conquistando la pole per soli 7 millesimi.
“Mi dispiace“: questo il commento a caldissimo di Nico Rosberg, pronunciato in tedesco, rivolto alla telecamera subito dopo essere sceso dalla sua monoposto. Il leader del mondiale è stato battuto nella lotta alla pole per soli sette millesimi dal compagno di squadra Lewis Hamilton. Ennesimo uno-due Mercedes in quel di Singapore, più sofferto del solito; gli avversari, infatti, si sono mostrati più minacciosi del solito, rendendo la lotta per la pole meno facile per le Frecce d’Argento. Alla fine, però, l’hanno spuntata gli alfieri Mercedes: Lewis Hamilton ha ottenuto la pole position, cogliendo il tempo di 1’45″681; l’altra piazza in prima fila domani sarà occupata da Nico Rosberg, che ha ottenuto il tempo di 1’45″688.
In Q1, entrambi gli alfieri della scuderia di Brackley hanno optato per pneumatici P Zero Yellow Soft nuovi. Inconveniente al primo tentativo cronometrato per Nico Rosberg, finito dritto alla curva 8; il pilota tedesco è riuscito a rientrare in pista senza problemi, usufruendo della retromarcia. Rosberg ha successivamente fatto registrare il tempo di 1’48″715, conquistando la seconda posizione provvisoria. Lewis Hamilton, invece, ha inizialmente colto il tempo di 1’58″238, per poi migliorarsi, facendo registrare il tempo di 1’47″847 ed inserendosi in prima posizione provvisoria. A circa 6 minuti dalla fine della sessione, Rosberg è entrato in pista, dopo aver montato pneumatici P Zero Red Supersoft; anche il compagno di squadra Hamilton ha optato per la stessa scelta. Nico Rosberg ha colto il tempo di 1’47″244, inserendosi in quarta posizione provvisoria; 1’46″921 il tempo ottenuto, invece, da Lewis Hamilton, che gli è valso la terza posizione provvisoria. I due piloti Mercedes si sono agevolmente qualificati per la Q2, seppur non mostrando la solita sicurezza e la consueta superiorità netta nei confronti degli avversari. Terzo e sesto tempo finale, rispettivamente, per Hamilton e Rosberg.
Pneumatici P Zero Red Supersoft all’esordio in Q2 per gli alfieri delle Frecce d’Argento; al primo giro cronometrato, Nico Rosberg ha colto il tempo di 1’46″534, inserendosi in terza posizione provvisoria. Lewis Hamilton, invece, ha ottenuto il tempo di 1’46″289, che gli è valso il primato provvisorio in classifica. Il pilota tedesco si è lamentato via radio del sottosterzo della sua monoposto. A pochi minuti dalla fine, Rosberg è rientrato in pista montando pneumatici P Zero Red Supersoft nuovi; Lewis Hamilton, invece, ha scelto di rimanere ai box per risparmiare un treno di gomme, forte della sua ottima prestazione, che gli era valsa la prima posizione. Rosberg ha colto in extremis la miglior prestazione della sessione, facendo registrare il tempo di 1’45″825. Il tardivo exploit del pilota tedesco non gli ha permesso di risparmiare un treno di gomme nuove, a differenza del compagno di squadra. Ingresso alla Q3 per entrambi i piloti della scuderia di Brackley, che hanno ottenuto la prima e la seconda posizione finale.
Per l’esordio in Q3, Nico Rosberg ha dovuto ovviamente optare per pneumatici P Zero Red Supersoft usati; pneumatici P Zero Red Supersoft nuovi, invece, per il compagno ed acerrimo rivale Lewis Hamilton. Quinta posizione provvisoria per il pilota tedesco, che ha colto il tempo di 1’46″282. Prestazione non esaltante per il pilota inglese, che ha fatto registrare il tempo di 1’26″230, inserendosi in sesta posizione; problemi di sottosterzo anche per lui. Una volta ritornati in pista, Rosberg è riuscito ad ottenere la miglior prestazione, cogliendo il tempo di 1’45″688; prestazione battuta, però, dal compagno di squadra: Lewis Hamilton ha infatti ottenuto la pole position, cogliendo il tempo di 1’45″681, avendo la meglio sul rivale per sette millesimi, nonostante un errore alla prima curva.
Soddisfatto il poleman Lewis Hamilton: “Sono state delle qualifiche estremamente emozionanti; penso che nessuno si aspettasse di vederci così vicini agli avversari. Nonostante i nostri buoni giri, nelle prime sessioni delle qualifiche le Ferrari si sono mostrate molto vicine a livello di prestazioni. Si tratta di un ottimo risultato per il nostro team. Nel mio ultimo giro ho avuto parecchi problemi: ho perso tempo alla prima curva, ma sono riuscito a recuperare e ho continuato a spingere. Il team ha profuso un grande sforzo per permetterci di stare davanti”.
Nico Rosberg spiega così il suo commento via radio alla pole di Hamilton: “Ho esclamato “Maledizione!” via radio perché si tratta di un margine molto piccolo; pensando al giro completo, si tratta di un nonnulla, qualche sbavatura qua e là. Avrei potuto fare di meglio, ma è andata così. Lewis ha fatto un buon lavoro e ha ottenuto la pole, devo fargli i miei complimenti. Il secondo posto va bene, abbiamo ancora una lunga gara davanti a noi. Ho avuto difficoltà nella Q2 perché abbiamo cambiato i freni prima delle qualifiche e ho avuto problemi ad adattarmi a questo cambiamento. Ci è voluto un po’ di tempo per ambientarmi e anche il bilanciamento è cambiato. La pista, infatti, si era raffreddata rispetto all’ultima sessione di prove libere, causando maggior sottosterzo. Sono contento di essere riuscito a spingere al massimo fino alla fine, facendo registrare un ottimo tempo.
Toto Wolff ammette di aver vissuto queste qualifiche con maggior apprensione rispetto al solito: “La qualifica di oggi è stata più difficile del solito. Si tratta di un circuito particolare, bisognava fare un giro pulito; questa è la difficoltà su questa pista. Per la gara i nostri piloti sono free to race; lo spettacolo è fondamentale per la F1 e questo modo di gestire le battaglie tra compagni di squadra fa parte della nostra filosofia. Non abbiamo intenzione di cambiare approccio ora.