Horner difende Hamilton: “Domenica ha fatto la cosa giusta”
Dopo quello di Lauda, Lewis Hamilton incassa anche il sostegno di Chris Horner che definisce comprensibile la scelta dell’anglocaraibico di non aver fatto passare Rosberg domenica visto che la Mercedes ha sempre garantito pari trattamento ai suoi piloti.
Lewis Hamilton trova un sostenitore inaspettato al suo rifiuto di far passare Rosberg nelle ultime fasi del Gran Premio di Ungheria. Dopo quella di Lauda, oggi per lui arriva anche la difesa di Chris Horner. Domenica, infatti, dal muretto Mercedes era partito un team radio in cui si invitava l’anglocaraibico a lasciar passare il suo compagno di squadra perché tanto avrebbe dovuto fermarsi per un terzo pit stop. Tutti, però, sappiamo com’è andata e che Hamilton ha risposto picche.
Horner, che di team order non rispettati ne sa qualcosa visti i trascorsi degli ultimi anni con Vettel e Webber, ha detto che il comportamento di Hamilton è comprensibile: “Queste sono situazioni difficili perché devi saper pesare ed equilibrare gli obiettivi del team con quelli dei piloti – ha detto il numero uno del muretto Red Bull – La Mercedes quest’anno ha un predominio così netto che ha lasciato libertà ai suoi piloti, senza correre rischi per il campionato costruttori. In quest’ottica l’atteggiamento che ha avuto Hamilton in Ungheria è comprensibile. Lui sta correndo contro Nico ed è logico che se riesce ad essere più veloce e a stargli davanti può metterlo sotto pressione. Per questo è normale che domenica Lewis abbia pensato ‘non oggi, grazie'”.
La Mercedes, fin dall’inizio del campionato, ha sempre detto di non voler imporre ordini di scuderia ai suoi piloti, ma l’episodio di domenica potrebbe essere un’avvisaglia che qualcosa, presto, potrebbe cambiare? Il lungo mese di vacanza sarà sicuramente il momento migliore per tutte queste valutazioni in casa Mercedes e solo a Spa si potrà capire se qualcosa è cambiato.