Il GP del Messico 2015 al circuito Hermanos Rodriguez
E’ stato presentato in conferenza stampa il nuovo Gran Premio del Messico. Si disputerà tra ottobre e novembre 2015, dopo dei lavori di ristrutturazione al circuito Hermanos Rodriguez.
Ora non è più una voce di corridio, ma c’è l’ufficialità: Il Gran Premio del Messico torna in Formula 1 a partire dal 2015. Il Paese è pronto ad investire 72 milioni di dollari in questa sfida che, per iniziare, prevede un contratto di cinque anni con la FOM. Un evento strategico per ridare splendore al messico, aprendo così ritorni d’immagine, turistiche e – di conseguenza – economiche. Enrique Peña Nieto, Presidente messicano, ha già parlato di un ritorno di 2 miliardi di dollari e la creazione di ben 18 mila posti di lavoro.
L’evento è stato presentato ieri in conferenza stampa, a Città del Messico, alla presenza delle varie istituzioni messicane. Era assente Bernie Ecclestone che, però, ha provveduto a far pervenire un messaggio, proiettato in sala: “Dopo 23 anni di assenza, sono felice di poter confermare che la F1 tornerà a Città del Messico dal 2015. Non vedo l’ora di accogliere tutti a questo evento mondiale il prossimo anno”. Dietro all’organizzazione del Gran Premio del Messico, ci sono due figure importanti: il vicepresidente FIA Jose Abed e Tavo Hellmund, già promotore della gara a Austin, in Texas. “Senza il loro sostegno e approvazione della FIA, il ritorno della F1 nel nostro Paese non sarebbe stato possibile”, ha detto Alejano Soberon, durante la conferenza stampa.
E proprio Hellmund, come già si vociferava, è stato un elemento chiave per il rilancio del progetto: “Da quando io e Bernie abbiamo lavorato per la gara di Austin, il mio sogno è stato quello di aiutare il Messico a tornare in F1. Questo annuncio ha richiesto anni di duro lavoro, ma l’importante è che siamo riusciti gradualmente a mettere insieme tutti gli elementi giusti”. Nel 2015, quindi, si correrà sul circuito Hermanos Rodriguez. I lavori di ammodernamento delle strutture saranno guidati, come di consueto, dall’architetto Hermann Tilke: ci sarà una nuova area box, nuove tribune e un modernissimo paddock club e tre ponti pedonali.
Tramite Twitter sono anche arrivate anche le prime dichiarazioni dei piloti di casa, Sergio Perez ed Esteban Gutierrez. “L’ultima volta che ho corso in Messico, avevo solo 14 anni. Quindi tornare a correre lì, davanti alla mia gente, è un sogno che si avvera”. Gutierrez ha invece scritto: “Incredibile notizia! Abbiamo il Gran Premio del Messico. Un ringraziamento speciale alle persone che hanno fatto diventare questo sogno realtà”.