Mateschitz: “La situazione in Renault è grave”
Rémi Taffin ammette che la Renault ha avuto un weekend disastroso in Austria e Mateschitz gira il coltello nella piaga: “Situazione grave, devono assolutamente migliorare”.
Renault chiude il weekend austriaco con un risultato da dimenticare, riuscendo a mettere nel carniere solamente i tre punti conquistati da Daniel Ricciardo e la sua Red Bull. Rèmi Taffin, capo delle operazioni in pista di Renault Sport, ha tirato il consueto bilancio post gara, ammettendo il fallimento.
“Inutile dire che per noi è stato un fine settimana piuttosto difficile. Siamo arrivati qui credendo di poter dimostrare la bontà della Renault Energy F1 Power. Ma la power unit non è competitiva sui rettilinei, ma ha anche altre qualità che purtroppo non siamo riusciti a mettere in evidenza in Austria”, ha sottolineato Taffin.
“Sfortunatamente abbiamo avuto dei problemi che hanno dato una piega negativa alla nostra gara. Sulla vettura di Vettel abbiamo avuto un problema connesso a un cambio di mappature operato in partenza. Cercheremo di capire perché è successo, visto che è costato al team un sacco di punti importanti. Potrebbe essere un problema al nostro software, ma potrebbe anche essere un problema al software condiviso. In ogni caso, necessita di una indagine approfondita. Adesso analizzeremo tutto accuratamente con Red Bull e le altre squadre e torneremo più forti a Silverstone”, ha concluso.
Dopo le lamentele da parte degli esponenti di spicco della Red Bull, anche il patron della squadra – Dietrich Mateschitz – ha bacchettato il motorista francese: “Chiaramente i nostri problemi non sono dovuti a nostre responsabilità e influenze. Abbiamo vinto quattro titoli con la Renault e dobbiamo essere leali con loro. Ma con questo non possiamo negare che la situazione è grave e Renault deve dare allo sviluppo della power unit una priorità assoluta”.