Torna il dominio Mercedes: Nico vince, Lewis gran rimonta
In Austria le Frecce d’Argento conquistano un’altra doppietta, anche se stavolta non è stato facile come in altre occasioni grazie alle Williams in gran forma. Rosberg vince e aumenta il suo vantaggio in classifica, Hamilton dopo il black-out in qualifica recupera da 9° a 2°.
Dopo le difficoltà in qualifica, la Mercedes vuole fugare ogni dubbio sul suo dominio e si riprende le posizioni che le competono con una doppietta che lascia poco spazio agli avversari. Insomma, che si parta in pole o più indietro, a meno di noie tecniche il risultato non cambia e le Frecce d’Argento monopolizzano i primi due gradini del podio.
In partenza è ottimo lo scatto di entrambi i piloti: Rosberg passa Bottas, ma il finlandese riesce a recuperare subito la posizione persa alla fine del primo lungo rettilineo dopo la partenza, mentre Hamilton recupera quattro posizioni e si ritrova quinto. L’inglese è scatenato e alla fine del primo giro riesce a superare anche Alonso per la quarta posizione. Siamo al giro 7 e iniziano già ad esserci chiari segni di graining sulle Frecce d’Argento, così come sulle due Williams che guidano la corsa. Al 12 giro, infatti, Rosberg va ai box per il suo primo pit stop, monta gomme Soft e rientra in settima posizione. Nel corso della tornata successiva tocca ad Hamilton: gomme Soft anche per lui e quando rientra in pista si ritrova dietro al suo compagno di squadra.
Al 15 giro il leader della corsa, Felipe Massa, effettua la sua sosta e torna in pista tra le due Mercedes. Hamilton non perde tempo e lo attacca subito, passandolo e conquistando la seconda posizione. Ai box anche Bottas che si ritrova nella stessa situazione del suo compagno di squadra, rientrando tra le due Mercedes. Hamilton tenta di approfittare di nuovo della situazione, ma il finlandese resiste.
Siamo al 27 giro quando Rosberg rompe gli indugi e attacca con decisione Perez, leader fino a quel momento, portando a termine il sorpasso alla curva 2 e conquistando così la testa della corsa. Approfitta della situazione anche Bottas che passa in seconda posizione e, al giro successivo, anche Hamilton riesce ad avere la meglio sul pilota della Force India. A questo punto Rosberg ed Hamilton iniziano a sfidarsi a suon di giri veloci: prima Rosberg segna un 1’13”706, ma subito dopo il suo compagno di squadra lo batte con un 1’13”558. Tra loro due c’è sempre Bottas e i tre piloti sono divisi da pochi decimi.
Al 40° giro Hamiton rientra per la sua seconda sosta. Vengono montate ancora gomme Soft e l’inglese rientra in pista davanti a Magnussen e Perez, in quinta posizione. Nella tornata successiva viene richiamato anche Rosberg che, dopo aver montato un altro treno di gomme Soft, al ritorno sul tracciato riesce a mantenere la posizione sul compagno di squadra.
Dopo il pit Hamilton inizia a scatenarsi con i suoi giri veloci e grazie ad un 1’12”217 e alla sosta ritardata di Bottas, l’inglese riesce a guadagnare la posizione sul pilota della Williams e a mettersi all’inseguimento di Rosberg.
Siamo al 50° giro quando Hamilton chiede ai suoi uomini di essere lasciato in pace con i team radio, ma la risposta dal muretto è laconica: “Siete entrambi nella stessa posizione, c’è bisogno di gestione”. Il distacco tra i due piloti delle Frecce d’Argento è contenuto, Rosberg, però, sembra avere qualcosa di più e riesce a guadagnare qualche decimo ad ogni giro, ma Hamilton non molla e chiede anche ai suoi ingegneri come poter recuperare sul compagno di squadra. Dal team arrivano dei consigli sui punti di frenata in alcune curve.
A quattro giri dal termini il distacco tra i primi due si è ridotto a 1”2, veramente pochissimo e dai box vengono mandati dei messaggi ad entrambi i piloti dove si impone uno stesso settaggio di motore .
La situazione non muta fino alla bandiera a scacchi e Nico Rosberg si aggiudica la vittoria del gran premio, per lui sesta affermazione in carriera e ottavo podio consecutivo. Il suo vantaggio in classifica sul compagno di squadra continua così ad aumentare.
Raggiante il tedesco sul podio: “Non è stata una gara facile, ho dovuto gestire alcune situazioni, c’era da lottare con altri piloti che oggi erano molto competitivi e c’erano i freni da risparmiare. Insomma non è stato facile, ma avevo una macchina veloce e siamo riusciti a battere le Williams che oggi erano molto vicine. E’ stata una gran giornata, è stato bellissimo vincere ancora ed è stato importante anche riuscire ad ottenere una doppietta. E’ bello tornare a correre in Austria, la pista è ottima e i fans sono fantastici”.
Meno sorridente Lewis Hamilton che, anche se oggi è stato autore di un gran recupero, si ritrova con 29 punti di svantaggio dal leader: “Dovremo controllare i tempi dei pit insieme ai ragazzi del team – dice l’inglese in riferimento ai suoi tempi delle soste che sono state sempre più lente di quelle di Rosberg – ma la doppietta è un risultato fantastico, come lo sono stati questa pista e tutti i tifosi. La partenza è stata ottima, mi serviva partire così, ma sapevo già che Nico avrebbe vinto. Va bene così, la prossima volta saremo a casa mia, in Inghilterra, e dovrò fare del mio meglio per vincere e cercare così di ridurre il gap da Nico”
Soddisfatto del risultato, e come potrebbe essere altrimenti anche Toto Wolff: “La gara è stata difficile, soprattutto per Lewis che è partito dietro, ma il risultato è stato ottimo con una bellissima doppietta ed è buono anche il terzo posto di Bottas, sempre motorizzato Mercedes. Lewis ha fatto un gran recupero, ma purtroppo ha perso la gara ieri in qualifica, Nico è stato bravissimo, al momento è davanti, ma la stagione è ancora lunga”.