Hamilton: ‘Gli altri dovranno essere eccezionali per prenderci’
Ospite della tradizionale conferenza stampa dei piloti del giovedì, il pilota della Mercedes annuncia con molto candore un’altra gara di testa a testa monocolore. Alle domande dei giornalisti sul suo rapporto con Nico Rosberg, butta acqua sul fuoco.
L’avvicinarsi al weekend monegasco aveva visto Lewis Hamilton rilasciare dichiarazioni a tutto campo sulla sua rivalità con Nico Rosberg. Dopo la gara che ha decretato il trionfo del biondo tedesco, apparentemente superato lo scotto e apparentemente recuperata la calma (Hamilton ha ignorato Rosberg sul podio), il pilota inglese si è presentato alla conferenza stampa che precede il Gran Premio del Canada quasi trincerato nella cautela.
“Credo che ai piloti alcune piste piacciano più di altre. A me il Canada piace molto. E’ uno dei migliori Gran Premi dell’anno dal punto di vista del pubblico, della città, in generale. Mi diverto molto e tutti questi fattori messi assieme rendono anche più divertente guidare qui”, afferma.
Il circuito canadese, con i suoi lunghi rettilinei e le curve lente, dovrebbe essere particolarmente congeniale alla W05 Hybrid della casa di Stoccarda. Hamilton afferma senza giri di parole che vede difficile un avvicinamento degli avversari su questa pista :“Siamo molto forti sui rettilinei, e lunghi rettilinei come questi di Montréal si adattano molto bene alle caratteristiche della nostra monoposto. Abbiamo una grande erogazione di potenza da parte della nostra Power Unit Mercedes. Renault e Ferrari dovranno fare un lavoro eccezionale per raggiungere i nostri ritmi”.
Alle bordate dei giornalisti sul suo rapporto con il compagno di squadra, dopo il presunto chiarimento avvenuto in settimana, Hamilton glissa senza troppi complimenti: “Non c’è molto da aggiungere rispetto al messaggio che ho rilasciato qualche giorno fa. Abbiamo parlato dopo la gara. Siamo amici, e come tutti gli amici abbiamo alti e bassi. Ci conosciamo da molto tempo: abbiamo chiuso questo capitolo e adesso lavoriamo per il bene del team”.
Che siano dichiarazioni di facciata dopo la ramanzina da parte del Team o buoni propositi, la rivalità tra i due alfieri della scuderia tedesca sarà con grande probabilità il leit motiv del weekend canadese. Un Gran Premio in cui Lewis Hamilton cercherà di riprendersi la testa della classifica iridata, dati anche i fortunati precedenti: il pilota inglese a Montreal ha già trovato tre pole position e tre vittorie, tra cui la primissima in Formula1, con la McLaren, nel 2007.