Kobayashi lancia l’allarme: “I musi bassi sono pericolosi”
Il pilota giapponese della Caterham ribadisce il suo pensiero sui musi bassi delle monoposto, affermando che bisogna cambiare le regole per migliorare la sicurezza.
Kobayashi ha percorso solo un centinaio di metri del Gran Premio d’Australia, ma tanto gli è bastato per poter dire con certezza che i nuovi musi bassi delle monoposto di F1 sono pericolosi. Il pilota giapponese della Caterham, travolgendo in un incidente la Williams di Massa, ha letteralmente alzato il posteriore della FW36, dando prova pratica di ciò che i progettisti dicevano da mesi.
“E’ stato un problema piuttosto serio e può essere molto pericoloso per i piloti”, ha affermato Kobayashi oggi, parlandone in conferenza stampa. “Credo di essere fortunato a non essermi fatto male. All’Albert Park, la velocità della prima curva non è così alta, ma se fosse successo a Monza – per esempio – sarebbe stato molto più pericoloso. Dobbiamo analizzare seriamente ciò che è successo, perché questi musi sono nati così per ragioni di sicurezza e se non è migliorato nulla rispetto al passato, bisogna nuovamente parlarne e pensare a qualcosa di nuovo per questi regolamenti”.
Tutto lascia pensare che la FIA interverrà sui musi a protuberanza, nonostante le rassicurazioni avute in fase di crash test durante lo scorso inverno.