Hamilton elogia la FIA: “Sta facendo un buon lavoro”
Lewis Hamilton è intervenuto riguardo la polemica tra FIA e Red Bull, sfociata poi nel flowgate. Il pilota inglese si è schierato dalla parte della Federazione Internazionale
In questi giorni nel “Circus” di Formula Uno sta tenendo banco il caso flowgate, che coinvolge in prima persona il team Red Bull e la FIA.
La scuderia di Milton Keynes si è vista privata del secondo posto conquistato da Daniel Ricciardo nella gara inaugurale di Melbourne, in Australia, a causa di un eccessivo consumo di benzina sulla RB10 dell’australiano, giunto alle spalle di Nico Rosberg. La Federazione Internazionale ha fatto sapere che prenderà in considerazione il ricorso fatto dalla Red Bull, ma nelle ultime ore ha dovuto incassare parole di supporto da parte di alcuni addetti ai lavori del Paddock.
Uno di questo è Lewis Hamilton. Il pilota della Mercedes – ritiratosi dopo soli otto giri nel Gran Premio d’apertura della stagione in corso – ha reso noto il suo pieno appoggio alla Federazione riguardo la squalifica di Ricciardo dell’Albert Park.
“Sono davvero contento del lavoro che negli ultimi anni ha svolto la FIA”, ha dichiarato il britannico a Sky Sports News. “Non ho letto molto riguardo al caso della squalifica di Ricciardo in Australia, Ma so bene quanto sia complesso il regolamento e anche le vetture“.
“La prima gara della stagione è andata bene per noi, ma stiamo ancora apprendendo molto, perché ci sono tante cose nuove rispetto agli anni passati e non è facile fare le cose per bene, soprattutto nei primi Gran Premi. Poi le cose potrebbero stabilizzarsi. In questo processo di apprendimento è normale che si possa fare errori come quello occorso alla Red Bull“.
“Il consumo di carburante sarà uno dei fattori più determinanti nell’arco di questa stagione. Dobbiamo percorrere l’intera distanza dei Gran Premi con solo un terzo di benzina in meno rispetto agli anni passati. Questa è davvero una sfida enorme“, ha terminato Hamilton.