Test Bahrain, giorno 7: ecco le dichiarazioni dei protagonisti
Ecco le dichiarazioni dei piloti rilasciate al termine del settimo giorno di prove sul tracciato di Sakhir, in Bahrain
Il settimo giorno di test invernali sul tracciato di Sakhir ha visto primeggiare la nuova Williams FW36 di Felipe Massa, che ha preceduto la Mercedes di Nico Rosberg e la Ferrari di Kimi Raikkonen.
Il brasiliano ha portato la sua Williams davanti a tutti anche attraverso le prove di prestazione cercate verso la fine della sessione odierna: “E’ stata una giornata molto buona per noi. Siamo riusciti a fare quasi cento giri. Oggi abbiamo lavorato molto nel trovare la prestazione pura della vettura, aspetto su cui non avevamo posto grande attenzione nei giorni precedenti. Abbiamo fatto tanto lavoro riguardo il set up ideale, così da arrivare il più preparati possibile per la gara inaugurale di Melbourne. Non possiamo essere sicuri di essere pronti al cento per cento, ma l’affidabilità della vettura sembra buona. La macchina mi sembra molto buona“.
Secondo posto per la Mercedes di Nico Rosberg, che si conferma una delle monoposto più promettenti del 2014. “E’ stato svolto uno sforzo incredibile da parte del team e sono felice della giornata di lavoro. Chi era di turno di notte ha sentito uno strano suono del motore durante una messa in moto, per cui è stato deciso di cambiarlo: ecco perché abbiamo perso buona parte della mattinata. Alla fine sono riuscito a fare lo stesso più di 100 giri. L’unico problema era dato dal vento che in alcuni tratti della pista portava la sabbia sull’asfalto, facendoci trovare privi di aderenza. Nel complesso posso dire di essere felice del mio programma di test. Come tutti abbiamo ancora alcuni problemi di affidabilità che devono essere risolti prima dell’Australia, ma in generale credo che i test invernali siano andati meglio del previsto”.
Kimi Raikkonen ha portato la sua Ferrari numero sette al terzo posto della classifica di giornata. Il finlandese non ha svolto per intero il programma stabilito a causa di un problema al retrotreno della F14-T sorto in mattinata. “Oggi speravo di fare più giri ma non è stata una giornata facile. Abbiamo sacrificato del tempo questa mattina per un intervento necessario sulla vettura ma siamo riusciti a recuperare un po’ del terreno perso nel pomeriggio. Nella distanza di gara abbiamo continuato a prendere le misure con le strategie di consumo e il degrado degli pneumatici anche se c’era un vento che disturbava molto la guida. Vorrei poter dire di aver fatto meglio ma abbiamo ancora un altro giorno con Fernando per continuare la nostra preparazione per Melbourne”.
Quarto posto per Kevin Magnussen e la sua McLaren Mp4-29. “Abbiamo avuto alcuni problemi elettrici al mattino, ma li abbiamo risolti per completare la maggior parte dei run programmati per oggi. I tempi ottenuti da Williams e Mercedes mi sembrano molto veloci, ma non credo che stessero effettuando delle prove in condizioni analoghe per cui non sono giudicabili”.
Daniil Kvyat si è classificato al quinto posto. “E‘ stata una giornata molto positiva perché siamo riusciti a completare una buona distanza. Il lavoro svolto è andato nella giusta direzione e abbiamo effettuato molti test importanti e alcuni long run. Questo significa che ora mi sento molto più sicuro con la macchina. La prossima tappa per me sarà già Melbourne: non voglio fare previsioni su come andremo in Australia, anche se non vedo l’ora di disputare il mio primo Gran Premio”.
Sesto posto per Nico Hulkenberg, nel primo dei due giorni in cui guiderà la VJM07 a Sakhir. “Abbiamo fatto tanti giri oggi, che è buono, ed è il terzo giorno di fila che la squadra ha fatto più di cento giri. Quando sono salito in macchina questa mattina ho potuto sentire i progressi che il team ha fatto da quando ho scorso ha guidato alla fine della scorsa settimana, quindi mostra che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Le condizioni della pista erano abbastanza difficili perché era ventoso, ma per il resto è stata una giornata di successo e il mio feeling con la vettura è piuttosto buona. Siamo riusciti a rispettare il programma fissato per oggi, compresa una simulazione di gara nel pomeriggio. Domani continueremo a fare il nostro dovere per arrivare pronti a Melbourne, cercando di fare un’altra simulazione di gara”.
Settimo posto per un sorprendente Jules Bianchi, al volante della nuova Marussia MR03. “E’ stato molto eccitante terminare oggi in modo positivo e di sapere che la prossima volta che guiderò la vettura sarà il venerdì a Melbourne per il primo Gran Premio della stagione. Abbiamo raggiunto una buona conoscenza di base della macchina ora e ho davvero un buon feeling. Naturalmente avevamo sperato in un chilometraggio ancora più ampio, ma siamo contenti di quello che abbiamo ottenuto e il lavoro che abbiamo fatto è molto importante. Alla fine della giornata ho avuto la mia prima esperienza con la vettura equipaggiata da gomme morbide e Supersoft, simulando la qualificazione. Sono stato incoraggiato dalle prestazioni della vettura, anche in questa fase iniziale, perché sappiamo di avere potenziale da sfruttare e tirar fuori dalla vettura. Vedremo come andranno le cose per la squadra domani, ma sento che siamo ben preparati e prendiamo sempre più confidenza con il nostro pacchetto“.
Appena dietro la Marussia, troviamo la Caterham condotta da Marcus Ericsson. “Sono molto contento di aver finito il mio test pre-stagione con tanti giri e voglio ringraziare la squadra per aver lavorato così duramente la scorsa notte per riparare l’auto dopo i problemi che abbiamo avuto ieri. La giornata è andato esattamente come previsto. Abbiamo iniziato con una simulazione di gara intera, comprese le soste, che era proprio quello che volevamo fare oggi se non fosse stato per la bandiera rossa. Poco prima di pranzo avremmo finito l’intera distanza, ma il fatto che la macchina ha funzionato perfettamente, tutto il pomeriggio ha mostrato avremmo abbastanza facilmente finito un chilometraggio totale di gara e questa è una buona notizia per l’inizio della stagione. Nel pomeriggio abbiamo messo su alcune parti nuove che arrivavano dalla fabbrica e abbiamo trascorso un po ‘di tempo a cercare diverse configurazioni con quelli, e poi, verso la fine della sessione abbiamo iniziato a concentrarsi maggiormente sulle prestazioni e i tempi sul giro iniziato a scendere. Il run finale è stato il mio primo giro con le supersoft e devo dire che sono rimasto sorpreso da quanto più grip avevano più delle morbide! Dobbiamo essere soddisfatti con la quantità di lavoro che abbiamo avuto fino ad oggi. Torneremo in fabbrica la prossima settimana per sessioni al simulatore e abbiamo più parti nuove in arrivo per l’Australia quindi abbiamo fiducia per il futuro. Inoltre, per Renault, questo è stato ovviamente un pre-stagione difficile, ma continuiamo a migliorare e sappiamo che continueremo a lavorare più duramente che mai per sfruttare il massimo delle prestazioni che il propulsore potrà offrirci. Nel complesso sono contento, per la squadra e per me, e sono più entusiasti che mai di iniziare la stagione agonistica in Australia“.
Romain Grosjean non è riuscito ad andare oltre al terzultimo posto con la nuova Lotus E22: “Sicuramente non saremo al meglio a Melbourne o in Malesia, ma faremo del nostro meglio per migliorarci. Sarebbe bello riuscire a fare dei punti, ma se non ci riusciremo dovrà essere un punto di partenza per migliorare. Onestamente comunque credo che non sarà una stagione facile per nessuno. asta una piccola perdita d’olio o la necessità di cambiare le batterie per ritrovarsi ai box anche tre ore. Siamo di fronte ad un cambio regolamentare molto importante ed è una situazione difficile per tutti, squadre e motoristi. Più si gira e più si scoprono problemi: non è il massimo, ma almeno questo consente di migliorare l’affidabilità della vettura”.
Penultimo posto per Adrian Sutil, che è riuscito a compiere un solo giro con a nuova C33. La Sauber ha deciso di cambiare il motore per la giornata di domani e Sutil è stato richiamato, dunque avrà un’altra opportunità per guidare prima delle prove libere di Melbourne.
Vettel ha chiuso ultimo e non è riuscito a effettuare nemmeno un giro. “Pensavamo che le cose sarebbero andate meglio rispetto alla settimana scorsa, ma evidentemente non è andata così. Tuttavia, non mi sembra il caso di essere emotivi in questa fase, dobbiamo approcciarci alle cose un passo alla volta. All’interno del team sappiamo quanto sia seria la situazione, sia dal lato nostro che da quello della Renault, ma dobbiamo pensare anche ai cinque anni fantastici che abbiamo vissuto insieme. Ci sono stati giorni e momenti difficili, per esempio quando nel 2010 si è rotto un motore a due gare dalla fine, una rottura che ha rischiato di farci perdere il campionato. Inoltre ci sono stati degli errori anche da parte nostra, ma queste cose succedono e abbiamo sempre saputo rialzarci come una squadra unita deve saper fare. Credo che alcune situazioni andranno al loro posto perchè tra due settimane avremo molte componenti nuove. Qui abbiamo avuto svariate rotture, anche di parti che non è possibile far arrivare qui nell’arco di una notte, visto che siamo in Bahrein. Credo che in Australia andrà meglio”.