Mercedes e Renault pronte al reclamo contro Ferrari
I motoristi rivali della Ferrari sarebbero pronti a fare reclamo ufficiale se a Maranello non modificano la copertura del turbocompressore, decisamente più leggera e “debole” in caso di rottura.
Un sacco di voci si rincorrono nel paddock del Bahrain circa la possibilità di un reclamo ufficiale da parte di Mercedes e Renault contro la Ferrari. L’oggetto del contendere è ancora la power unit di Maranello, sulla quale la Federazione era stata chiamata a dare un chiarimento in nome della sicurezza.
Come avevamo riportato già a fine gennaio, i due motoristi sostengono che la power unit Ferrari non sia abbastanza sicura in quanto manca la copertura di sicurezza in acciaio balistico del turbocompressore, a favore di una soluzione più leggera. In caso di rottura del propulsore, questa copertura ha il compito di trattenere eventuali detriti che potrebbero finire in pista, diventando un pericolo per tutti. La soluzione utilizzata dalla Ferrari è decisamente più leggera, tanto che si parla di 3 o 4 Kg di differenza con le unità rivali.
La Federazione, però, ha risposto picche a quella richiesta di chiarimento, affermando che la soluzione utilizzata dalla Ferrari è a norma. Secondo però Auto Motor und Sport, sia Renault che Mercedes non sono rimasti soddisfatti dalle spiegazioni e sarebbero comunque pronti a formalizzare un reclamo dopo il Gran Premio d’Australia.
L’alternativa per il motorista tedesco e quello francese sarebbe quella di copiare la soluzione utilizzata dagli italiani, ma il termine per l’omologazione dell’unità propulsiva è il 28 febbraio e i tempi potrebbero essere molto stretti per i progettisti.