Horner: “Renault ha problemi con il recupero d’energia”
Il team principal della Red Bull ha affermato che Renault risulterebbe molto più indietro nella preparazione dei sistemi di recupero energia rispetto a Ferrari e Mercedes
Negli ultimi due giorni di test, la Red Bull sembrava aver superato la fase critica riscontrata nella quattro giorni di test a Jerez de la Frontera e nel giorno di apertura delle prove in Bahrain.
Ora la RB10 riesce a inanellare qualche serie di giri, anche se sembra ancora una monoposto “convalescente”. A supporto di questa teoria sono arrivate le dichiarazioni rilasciate da Christian Horner ad Autosport. Il team principal della Red Bull ha spiegato quali siano i principali motivi della crisi in cui è incappata la scuderia da lui diretta.
Il nuovo propulsore transalpino non è nato male, infatti i problemi sarebbero riconducibili ai sistemi di recupero energia, ovvero l’ERS. “I problemi non sono al motore, ma ai sistemi di recupero di energia. Renault sa che può fare affidamento su di noi per sviluppare la power unit. Daremo una mano per risolvere ciò che non va. Prima eravamo solo semplici clienti, ora invece siamo loro partner e contiamo anche noi riguardo la risoluzione dei problemi. Dal punto di vista del ERS risultiamo più indietro di Ferrari e Mercedes“.
“Devo però ricordare che la situazione odierna è dovuta a scelte effettuate dall’ex team Renault nel 2009. Briatore decise che avrebbero dovuto essere i team motorizzati Renault a creare e sviluppare i sistemi di recupero dell’energia, non il motorista. Una volta scomparso il team Renault – poi divenuto Lotus – il nostro fornitore di motori ha dovuto occuparsi di tutto il pacchetto motore e ora siamo in difficoltà perché non siamo al livello dei concorrenti“, ha terminato Horner.
Intanto, nella giornata odierna, Daniel Ricciardo è stato costretto a terminare anzitempo i test a causa di problemi meccanici sulla RB10, che il team non aveva ancora riscontrato nei primi sei giorni di prove del 2014.
“E’ stata una buona mattinata quella di oggi“, ha ammesso Daniel Ricciardo. “Siamo riusciti a girare con continuità e a trovare qualche buon giro. Avrei voluto girare molto di più questo pomeriggio, è ovvio, ma abbiamo riscontrato problemi meccanici che cercheremo di risolvere per tornare in pista domani. La vettura sta migliorando, lavorando insieme passo dopo passo. Dobbiamo avere ancora pazienza, perché stiamo andando nella giusta direzione“.