Ferrari propone un ‘Budget Cap’ alternativo
La Ferrari proporrà alla FIA un nuovo approccio al Budget Cap nella riunione che si svolgerà il prossimo 22 febbraio. Ecco di cosa si tratta.
Come vi abbiamo già anticipato ieri, il prossimo 22 gennaio la FIA si riunirà con le squadre per iniziare le discussioni sul Budget Cap. Secondo quanto approvato dallo Strategy Group e della F1 Commission, infatti, entro giugno devono essere stilate le nuove regole sul tetto di spesa che le squadre dovranno rispettare.
Tutte le squadre sono d’accordo nel sostenere che la Formula 1 debba tagliare nettamente le spese, ma le modalità con cui ognuno vorrebbe raggiungere tale scopo sono sempre molto diverse tra loro e cozzano, spesso, con il vero obiettivo finale.
Una delle proposte alternative al budget cap è stata elaborata proprio dalla Ferrari ed è Stefano Domenicali – Team Principal del Cavallino – che anticipa quello che è un approccio diverso a quanto si è vociferato finora: “Abbiamo un’idea sul tavolo e non è quella di mettere tutte le squadre allo stesso livello, si tratta di qualcosa di diverso. Ci stiamo concentrando sulle misure che potrebbero influenzare solo i grandi team e non quelli che si trovano in difficoltà”, ha ammesso.
In linea di massima, dunque, l’idea è quella di non dare a tutti lo stesso budget, ma creare un range di risorse differenti per un team che è anche costruttore di motori, rispetto a uno che invece deve solamente creare il telaio. “Per quale ragione non prendiamo in considerazione un diverso approccio che consente ad una squadra che vince una certa quantità di denaro di spendere questa somma? In questo modo, potremmo mantenere un equilibrio sui bilanci, a seconda delle diverse strutture, tenendo un approccio che tenga conto delle differenti situazioni”, ha concluso.