La Sauber supera i crash test. Telaio omologato al 2014
Il Team Sauber ha annunciato di aver completato i crash test obbligatori per l’omologazione del telaio secondo le regole 2014.
La Formula 1 avrà anche spento i motori, ma il lavoro è altamente frenetico nelle varie factory delle squadre. Da qui a poche settimane, tutti avranno la necessità di completare le nuove vetture per poi presentarsi ai test invernali di Jerez, previsti per il prossimo 28 gennaio.
La prima squadra a confermare d’aver passato i crash test è stata la Sauber. Il team di Hinwil, con un breve messaggio su Twitter, ha annunciato: “Il telaio della nuova C33 ha superato tutti i test dinamici e statici ed è quindi ufficialmente omologata dalla FIA. I crash test al retrotreno, che non sono necessari per l’omologazione del telaio, saranno effettuati più avanti, come di consueto”.
La FIA ha introdotto i primi crash test sul finire degli anni ’80, ma nell’ultimo decennio si sono fatti grandi passi avanti in nome della sicurezza, specie dopo quel tragico weekend di Imola ’94, dove persero la vita Roland Ratzenberger e Ayrton Senna. “Ogni team è in grado di superare i crash test al primo tentativo”, spiega Charlie Whiting, delegato tecnico della FIA. “Ma quando si fallisce, non è mai una tragedia. Si parla di piccolissimi errori di calcolo. Per esempio, nella prova d’impatto posteriore, la decelerazione massima non può superare i 20G per più di 15 millisecondi. Basta essere fuori di un millisecondo e il test è fallito”.
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