Eric Boullier: “Aiuteremo Maldonado a essere consistente”
Il team pricipal della Lotus torna a parlare dell’ingaggio di Pastor Maldonado per la prossima stagione, sottolineandone i pregi e affermano che il venezuelano dovrà essere continuo e consistente
Sono passate poche settimane dall’annuncio ufficiale dell’ingaggio di Pastor Maldonado da parte del team Lotus ed Eric Boullier ha voluto esporre alla stampa la propria opinione sul pilota venezuelano.
Maldonado ha vinto la concorrenza di Nico Hulkenberg, anch’egli in lizza per affiancare Romain Grosjean in Lotus nel 2014, attraverso più doti che gli hanno permesso di fare suo l’ambito sedile del team che ha sede a Enstone. Oltre al munifico sponsor che garantisce al team che lo ingaggia una cifra vicina ai trentacinque milioni di dollari, Maldonado può vantare un successo in Formula Uno, ottenuto nel 2012 sul tracciato del Montmelò, a pochi passi da Barcellona.
“Pastor è un ragazzo amichevole e uno che va davvero forte con le monoposto“, ha esordito Boullier. “Maldonado ha inoltre vinto un Gran Premio di Formula Uno e lo ha vinto con merito, non lo ha fatto suo alla lotteria. Penso che dovremo fare di tutto perché si focalizzi sul suo e sui nostri obiettivi, così come ha fatto Romain nel corso delle ultime due stagioni“.
Il ventisettenne francese, così come Maldonado, era un pilota molto veloce, ma incostante e avvezzo all’errore (anche grave) che spesso ne ha compromesso i risultati in gara. Nell’ultima stagione, Romain ha cambiato volto e ha trovato una costanza di rendimento che ha convinto i vertici del team a riconfermarlo, dato il suo impegno e i risultati in pista. Il venezuelano dovrà così calcare le orme di Grosjean, così da convincere anche i più scettici, che avrebbero preferito Hulkenberg al suo posto.
Boullier ha poi proseguito: “Penso che con il dovuto supporto da parte del team, Pastor potrà fare molto bene la prossima stagione”. Il team principal ha poi aggiornato la stampa sulla situazione della transazione di denaro promesso dalla Quantum Motorsport. “Siamo fiduciosi che qualcosa possa ancora accadere, ma il tempo è un problema non da poco. Certo, la Genii è coinvolta in prima persona nel finanziamento della squadra, ma il denaro della Quantum sarebbe il massimo. Il tempo, come dicevo, è un problema. Noi dobbiamo presentare la nostra monoposto entro le prossime otto settimane“.
Boullier ha inoltre rivelato un piccolo retroscena sul caso Raikkonen, che ha portato il finlandese ad abbandonare il team in favore di un suo ritorno in ferrari a partire dalla prossima stagione: “Se avessimo avuto il supporto di Quantum nei mesi scorsi, Kimi sarebbe ancora con noi. Lui sarebbe rimasto molto volentieri, mi ha detto più volte. E’ stato un problema economico. Senza di quello, avremo ancora Raikkonen-Grosjean nella nostra line up“.