La Force India sprofonda nelle retrovie a Austin
Fuori dalla zona punti al GP degli Stati Uniti: la Force India raccoglie un misero sedicesimo posto con Di Resta, mentre Sutil è costretto al ritiro nel corso del primo giro per un incidente con Pastor Maldonado.
Si interrompe la striscia positiva di risultati della Force India: dopo un buon bottino nelle ultime gare, la squadra indiana non raccoglie punti ad Austin, tornando a casa con il poco entusiasmante 16esimo posto di Di Resta e il ritiro di Adrian Sutil.
Il weekend texano non era partito in modo brillante, con i due piloti schierati oltre le prime file, pur puntando su una buona strategia per arrivare in Top 10.
Di Resta ha messo in piedi (in extremis, come vedremo) una strategia a due soste: l’inglese è partito con le medie della qualifica, per poi passare alle dure e a un ultimo treno di pneumatici medi usati di emergenza per gli ultimi giri. Queste le parole di Paul: “Sono partito bene e mi sembrava di essere performante, ma appena dopo qualche giro ho iniziato a capire che le nostre gomme non ci aiutavano e che anche il passo gara mancava“.
Il degrado degli pneumatici ha cambiato sensibilmente i piani di Di Resta, che aveva pianificato col Team di fermarsi soltanto una volta ai box: “Peccato per il peggioramento ulteriore delle nostre prestazioni” continua “perchè a 9 giri dalla fine cercavamo ancora di fare una sola sosta. Sono stato costretto a un ultimo pit-stop per difendere la mia posizione, ed è un vero peccato, visto che tutto sommato eravamo ottimisti per questa gara“. Tra una settimana l’ultima gara in Brasile e Di Resta non può che sperare nell’arrivo di un risultato migliore: “Siamo amareggiati per questo GP poco proficuo, ma ora possiamo solo pensare alla gara di San Paolo per finire la stagione nel miglior modo possibile“.
Per Adrian Sutil la delusione è ancora maggiore ovviamente, visto che il tedesco ha corso appena qualche curva di questo GP delle Americhe: l’incidente con Pastor Maldonado lo ha messo subito fuori gioco, e per lui la gara è finita anche peggio delle qualifiche, dopo le quali si era classificato 17esimo.
Adrian racconta così la sua versione dei fatti, con un pizzico di amarezza: “Che sfortuna questo weekend. Fino alle libere ero competitivo e contento della mia vettura, poi tutti i problemi della qualifica. Ero partito bene, guadagnando qualche posizione, ma all’improvviso Maldonado ha urtato la mia gomma posteriore sinistra e ho perso immediatamente il controllo della monoposto. Non so davvero come abbia fatto a colpirmi, la pista è molto larga lì, io ero al mio posto e poteva usare lo spazio a destra o sinistra senza starmi così attaccato. Davvero un brutto modo per finire un GP“.
Dalla delusione di Sutil alle parole di Vijay Mallya, che ovviamente prevedeva un weekend diverso: “A dispetto delle speranze” commenta il Team Principal Force India “lasciamo gli USA senza alcun punto. Sutil ha concluso la sua gara troppo presto e per Di Resta non ha funzionato la strategia a una sola sosta, che volevamo ripetere dopo i buoni risultati di Abu Dhabi. Sapevamo di dover combattere oggi per raccogliere qualche punto, ma è andata peggio del previsto. Speriamo che a Interlagos, nell’ultimo GP del 2013, la fortuna ci aiuti un po’ di più“.