Mercedes: Rosberg si prende il podio, Hamilton 7°
Secondo podio consecutivo per la Stella a tre punte, ancora una volta Rosberg protagonista. Più difficile la gara di Hamilton, soltanto settimo al traguardo.
Ventuno punti totalizzati nel deserto mediorientale, un altro piccolo passo verso il secondo posto in classifica Costruttori.
In queste ultime gare il mattatore in casa Mercedes è lo spesso sottovalutato Nico Rosberg, da cinque gare sempre più veloce di Lewis Hamilton.
Anche a Yas Marina è stato Nico a correre la gara di vetta, mentre Lewis è rimasto a litigare nel traffico con il degrado delle gomme e con la scarna velocità di punta.
Nulla ha potuto, invero, Rosberg contro le imprendibili Red Bull. Di Vettel nemmeno a parlarne, mentre il tedesco se l’è giocata metro su metro con Mark Webber. L’australiano, però, ha avuto la meglio con un sorpasso deciso al ventesimo giro.
Rosberg si è potuto comunque “consolare” con il gradino più basso del podio, conquistato resistendo alla Lotus di Romain Grosjean. Per il ventottenne è il secondo podio consecutivo dopo quello indiano:
“Il nostro obiettivo era essere la prima squadra dietro la Red Bull anche qui ad Abu Dhabi, come successo in India. Non ce l’ho fatta ad arrivare secondo, ma il terzo posto è comunque un risultato soddisfacente. La macchina è veloce, e abbiamo preso altro margine sulla Ferrari nella corsa al secondo posto in classifica”. ha affermato Nico, visibilmente soddisfatto.
Altra gara mesta, invece, per Hamilton. Che ancora una volta soffre maledettamente a gestire il degrado delle Pirelli. Esce dai box la prima volta e resta imbottigliato a mo’ di tangenziale dietro un improvvisamente ostico Gutierrez.
La sua gara finisce praticamente lì. L’anglocaraibico si distrae, forse si innervosisce, e nel successivo tentativo di sorpasso a Sutil si fa beffare anche da Massa.
Altra sosta, altra corsa. Hamilton si riprendel a posizione sulle Ferrari, ma la perde in pista nei confronti di Alonso. Con la sua Wo4 che a parità di motore non riesce mai ad avvicinare la Force India di un redivivo di Resta.
Alla fine Lewis è settimo: “Il risultato di Nico è la prova che la macchina è migliore di quanto visto nelle mie mani. Ultimamente le cose non mi girano granchè, devo migliorare la mia prestazione, tornando là avanti. Comunque abbiamo raccolto buoni punti per il team”.
La Mercedes lascia Abu Dhabi con la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per chiudere il campionato in seconda posizione.
Eppure le incertezze di Hamilton e i consueti problemini di consumo gomme, lasciano aperta la porticina a una sfida nel Costruttori che non può ancora decretarsi chiusa.