Una festa costata cara: Vettel e la Red Bull multati in India
Reprimenda per Vettel e multa da 25.000 mila euro alla Red Bull per i festeggiamenti sul rettilineo subito dopo la gara.
I commissari di gara del Gran Premio d’India hanno inflitto una reprimenda a Sebastian Vettel, mentre la Red Bull Racing è stata multata di 25.000 euro. L’unica “colpa” di Sebastian è stata quella di non aver rispettato le procedure di rientro previste dal regolamento ed essere tornato sul rettilieno di partenza, dove si è esibito in una serie di donuts.
Il Quattro volte Campione del Mondo avrebbe dovuto, da regolamento, portare la vettura in parco chiuso. Invece, ha dato – giustamente – sfogo a tutta la sua felicità per il campionato vinto ed ha infiammato il pubblico presente, prima di inchinarsi davanti alla monoposto e gettare i propri guanti tra la folla.
Vettel è stato convocato dai commissari che, dopo aver ascoltato il team e il pilota, hanno deciso di infliggere questa punizione. Un portavoce dei commissari ha detto: “Il pilota non ha portato la vettura direttamente al parco chiuso, come è specificato nell’articolo 43.3 del regolamento FIA. A causa delle circostanze speciali, è stato deciso di dare alla squadra una multa e una reprimenda al pilota”.
Decisamente sorpreso e amareggiato Chris Horner, Team Principal della Red Bull, che ha detto: “Avrei preferito che ci si passasse con i piedi sopra. Non si può neanche vincere un campionato del mondo ed essere un po’ esuberanti di fronte al pubblico. Quello che ha fatto Sebastian è bello per lo spettacolo ed è un peccato che queste azioni vengano penalizzate”.