Sainz auspica l’aumento dei test per i giovani piloti
Carlos Sainz Junior non perde di vista l’obiettivo Formula 1. L’accesso alla categoria regina potrebbe avvenrie già nel 2015, sulla scia di quanto fatto dal russo Kvyat.
Carlos Sainz, campione del mondo rally, si è detto fiducioso che il figlio potrà aumentare la propria esperienza in Formula 1 nel 2014 e fare il grande salto nella stagione successiva, sulla scia di quanto fatto da Kvyat con la Scuderia Toro Rosso.
Sainz Junior, infatti, aveva ben figurato nei rookie test di Silverstone quando aveva avuto l’occasione di girare sia con la Red Bull RB9 che con la Toro Rosso STR8.
Le possibilità di arrivare in F1 già quest’anno erano molto poche, come lo stesso pilota diciannovenne aveva già anticipato, preferendo un approccio più cauto, evitando di bruciare tappe importanti della sua carriera. Il giovane figlio d’arte correrà il prossimo anno nella Formula Renault 3.5, categoria che lo ha visto già ai nastri di partenza in cinque occasioni già in questa stagione.
Il padre è convinto che per fare il giusto salto di qualità bisogna avere più test in Formula 1. “Sarebbe l’ideale, perché vorrebbe dire poter accumulare la maggior esperienza possibile nella categoria. Ma non ho idea se qualcuno gli offrirà questa possibilità. Co che c’è qualcosa da cambiare nelle regole proprio a tal proposito, perché i tre giorni all’anno riservati ai giovani non sono proprio serviti a nulla”.