Boullier: “Il peso dei piloti non influirà sulla nostra scelta”
Il team principal della Lotus ha affermato che il peso dei piloti non sarà un fattore nella scelta della line-up 2014 del team di Enstone
Dalla prossima stagione il regolamento tecnico in F1 subirà cambiamenti radicali, che costringeranno i team a rivoluzionare la fisionomia delle monoposto, così come gli ingombri e la distribuzione pesi.
Proprio quest’ultimo punto risulta sotto la lente d’ingrandimento dei team, che vorrebbero innalzare il peso minimo delle monoposto per poter così alloggiare il nuovo sistema di propulsione (con turbo ed ERS) senza dover chiedere ulteriori sforzi e sacrifici a tavola ai propri piloti.
Il nuovo complesso di propulsione per il 2014 dovrebbe aumentare il peso delle monoposto di quarantacinque chilogrammi circa, peso che costringerebbe alcuni team a puntare su piloti taglia “small” per non compromettere troppo le prestazioni delle monoposto. Questo però non sembra il caso della Lotus. Eric Boullier ha affermato che la scelta del pilota che dovrà sostituire Kimi Raikkonen non sarà vincolata al peso del driver stesso: “Noi crediamo molto nel nostro gruppo di ricerca e sviluppo e pensiamo sia capace di produrre una vettura che possa essere competitiva nelle mani di qualsiasi pilota sceglieremo per il prossimo anno“.
Queste parole appaiono come una vera e propria apertura a Nico Hulkenberg. Il tedesco è infatti uno dei piloti più pesanti dell’ intero “Circus” iridato (assieme a Webber, il quale però non sarà al via del mondiale 2014), e i suoi chili – dovuti alla struttura fisica – potrebbero influire sulle prestazioni della futura E22, qualora fosse lui il pilota scelto a sostituire Raikkonen.
Felipe Massa, avversario più credibile di Hulkenberg per la corsa al sedile Lotus, risulta una decina di chili più leggero rispetto al pilota della Sauber, ma in Lotus sembrano a oggi preferire il tedesco, autore di una gara d’antologia appena pochi giorni fa sul tracciato di Yeongam, in Corea.