Pirelli: “Scoppia” la pace tra Hembery e Alonso
Dopo le dichiarazioni al vetriolo tra Alonso e Hambery, è pace fatta. L’incontro tra Hembery, Alonso e Domenicali ha fatto calmare le acque.
Nel weekend del GP di Corea, è scoppiata l’ennesima polemica sulla questioni pneumatici. Il primo a lanciare il sasso è stato Fernando Alonso, che ha puntato il dito contro gli pneumatici Pirelli, a suo dire particolarmente difficili da gestire per via del degrado. I commenti dello spagnolo sono stati oggetto di una replica personale del Direttore Motorsport della società italiana, Paul Hembery, che non le aveva di certo mandate a dire al ferrarista.
Prima della corsa, però, l’incidente diplomatico è rientrato. A raccontarlo è lo stesso Stefano Domenicali, Team Principal della Scuderia Ferrari, che ha ammesso: “Abbiamo avuto un incontro per chiarire la questione. Si è scusato e credo che ora dobbiamo solo guardare avanti. E’ sempre importante che i problemi siano affrontati tutti insieme e saper ascoltare la frustrazione di un pilota può fare in modo di migliorare. Tuttavia, è altresì importante conoscere il punto di vista di Pirelli, perché non è giusto che loro non abbiano la possibilità di provare. Dobbiamo dare loro la possibilità di fare dei test, perché con le prove al simulatore non si risolvono i problemi”.
Lo stesso Alonso, da parte sua, ha archiviato il caso: “Abbiamo chiamato Hembery ed è emerso che non aveva avuto modo di sentire la frase completa, quindi si è scusato per la sua reazione. E’ un bene che l’abbia fatto, perché ha frainteso ciò che volevo dire. Avevo detto che le gomme non riuscivano a percorrere più di cinque chilometri, che è un dato di fatto, non solo parole. Abbiamo fatto notare che c’erano molti marbles e la traiettoria ideale si era ridotta ad una larghezza di appena due metri. E anche questa non è un’opinione, ma un dato di fatto. E poi, che ci siano problemi con le gomme quest’anno, lo abbiamo visto anche con Perez in gara. Non si tratta solo di chiacchiere”.