GP Corea 2013: anteprima, meteo e orari del weekend
Scopri le caratteristiche del circuito, con il video al simulatore, e tutti gli aggiornamenti meteo. Il GP di Corea sarà trasmesso in diretta esclusiva da Sky Sport F1 e in differita sulle reti RAI.
Situato a 400 chilometri dalla capitale Seoul, il circuito di Yeongam è pronto ad ospitare, questo fine settimana, il Gran Premio della Corea. Situato a Mokpo, il tracciato sorge in mezzo al nulla: qui doveva nascere una cittadina che, ancora oggi, fa fatica a decollare.
Quello di Yeongam è un tracciato semi permanente. Il tratto che costeggia il porto, infatti, viene aperto alla circolazione ordinaria e, di conseguenza, presenta diversi livello di aderenza. Lo scarso utilizzo e il progressivo incremento del grip nel corso del week-end lo rendono di difficile interpretazione, specie dal punto di vista delle gomme e dell’impianto frenante.
A caratterizzare la prima parte del tracciato è il lungo rettilineo di 1200 metri che porta alla frenata più dura di tutto il tracciato, ossia quella della curva 3. In quel punto si arriva ad una velocità di 317 Km/h, per poi passare decelerare fino a 88 km/h in uno spazio di appena 110 metri. Secondo i dati forniti da Brembo, il tempo di frenata in quel punto è di 2,24 secondi e la decelerazione massima di 5,2 G, per un carico pedale massimo di 166 chilogrammi.
Tutto ciò si traduce con un trasferimento di peso sugli pneumatici anteriori che sono sottoposti ad una forza verticale pari a 900 chilogrammi. Pirelli, per questo evento, ha scelto le mescole White Medium e Red SuperSoft per massimizzare la velocità in qualifica e garantire una buona durata in gara, offrendo una forbice più larga per quanto riguarda le strategie.
All’inizio del week-end è possibile che si presenti il fenomeno del graining, che dovrebbe però sparire quando si depositerà abbastanza gomma sulla pista. Dal punto di vista degli pneumatici, alcuni punti del circuito saranno davvero ostici. Facciamo riferimento alle curve come la 7 e 8, dove ci sono dei cambi di direzione a 270 km/h. Si scarica così molta energia laterale sugli pneumatici, con picchi di 4.4 G. Altro settore interessante è il terzo, specialmente dalle curve 15 alla 17, molto lente e che sollecitano la struttura al punto tale da rendere critica la tenuta di strada.
Anche in questo appuntamento del Mondiale avremo due zone DRS. Troviamo il primo detection point all’uscita della curva 2 che immette sul lungo rettilineo, mentre la DRS Activation 1 è spostata di un centinaio di metri più avanti, fino ad arrivare alla staccatona successiva. Il secondo detection point, invece, lo troviamo poco prima della curva 16, mentre sarà poi possibile aprire l’ala posteriore sul rettilineo principale, tre curve dopo.
IL METEO IN COREA – Mentre il venerdì di prove libere dovrebbe disputarsi sotto il sole, il resto del weekend potrebbe prendere una piega diversa. Libere e Qualifiche del sabato mattina dovrebbero disputarsi a cielo coperto, ma con una probabilità di pioggia molto bassa. Tra sabato e domenica, però, è previsto l’arrivo di una perturbazione che potrebbe regalarci una gara bagnata. Al momento, per domenica il rischio di pioggi oscilla tra il 40 e il 50%.
IL GP DI COREA IN TV – Il Gran Premio di Corea ci farà alzare nel cuore della notte per seguire le prove libere, mentre qualifiche e gara si disputeranno quando in Italia sarà mattino presto. Questa gara sarà trasmessa in diretta esclusiva su Sky Sport F1 HD e in differita sulle reti RAI.
Venerdì 4 Ottobre Prove Libere 1 | 03:00 - 04:30 (Diretta Sky e Live BlogF1.it) Prove Libere 2 | 07:00 - 08:30 (Diretta Sky e Live BlogF1.it) | 22:35 (Sintesi prove libere, Rai Sport 1) Sabato 5 Ottobre Prove Libere 3 | 04:00 - 05:00 (Diretta Sky e Live BlogF1.it) Qualifiche | 07:00 - 08:00 (Diretta Sky e Live BlogF1.it) | 14:00 - 15:00 (Differita RAI 2) Domenica 6 Ottobre Gara, Corea | 08:00 (Diretta Sky e Live BlogF1.it) | 14:00 (Differita Rai 1)