Lotus, Grosjean vola basso: “Non penso al dopo Kimi”
Il driver di Ginevra non vuole pensare all’anno prossimo, preferendo restare concentrato sulle rimanenti sette gare di questa stagione. L’obiettivo è mettersi in luce per guadagnare la totale fiducia di Enstone.
Il passaggio alla Ferrari di Kimi Raikkonen potrebbe avere come contraltare l’investitura definitiva di Romain Grosjean quale futura punta di diamante della Lotus.
L’impulsivo driver franco-svizzero, però, a sette gare dal termine della stagione preferisce allontanare qualsiasi discorso relativo al 2014. Grosjean si aspetta la conferma in Lotus, ma non vuole dare nulla per scontato.
“Devo dimostrare il mio valore in pista” ha affermato il pilota che, a parte i podi in Bahrain e Germania, raramente si è distinto in questa stagione. Impietoso tra l’altro il confronto diretto con Raikkonen che lo precede di ben 77 punti in classifica.
“Onestamente sono concentrato esclusivamente su questa stagione. Voglio fare il miglior lavoro possibile per il team e dimostrare tutte le mie qualità” ha dichiarato Grosjean.
Sfortunato in Ungheria, bravino in Italia dove ha limitato i danni con una macchina così e così. Tra alti e bassi Romain è alla ricerca di un risultato importante per finire nel migliore dei modi il 2013 e lanciarsi alla grande:
“Ci aspettano alcune gare difficili. Saranno due mesi molto intensi; sia io che la squadra vogliamo spingere forte per finire l’anno nel miglior modo possibile. Vogliamo conquistare al più presto altri podi”.
Partendo magari dal “Marina Bay”, il tracciato cittadino di Singapore che dovrebbe adattarsi alle qualità della E21: “Adesso affronteremo una pista ad alto carico aerodinamico, con curve lente, che dovrebbe adattarsi meglio alla nostra monoposto. Dobbiamo rialzarci dopo le ultime due gare di campionato, disputate su tracciati che per noi si sono rivelati davvero ostici”.