Monza: la Mercedes ha provato cerchi zigrinati all’interno
Il giornalista Craig Scarborough ha fatto una scoperta molto interessante sui cerchi della Mercedes W-04, che presentano una superficie interna con una vistosa zigrinatura.
Al Gp di Ungheria la Mercedes aveva mostrato (nelle prove libere soltanto) dei cerchi stranissimi, dotati apparentemente di una scanalatura o forse di una striscia sigillante (link articolo). Purtroppo da allora non si è avuta più notizia di questi particolari cerchi, ma ieri sulla W-04 sono comparsi dei cerchi altrettanto inediti.
L’illustre Craig Scarborough ha infatti diffuso via Twitter e tramite il suo blog alcune immagini (FOTO1 – FOTO2) in cui si vede la superficie interna dei cerchi della Mercedes; questa è vistosamente zigrinata e non liscia e regolare come di consueto (FOTO). La zona zigrinata è quella che scorre intorno al cestello dei freni, pertanto è presumibile che tale soluzione interagisca con il suddetto cestello. Va detto che non si tratta di un particolare nuovissimo, in quanto già precedentemente avevamo visto i cerchi con questa strana superficie, ma mai così in dettaglio.
Secondo Scarborough, questa fattura così particolare dei cerchi potrebbe avere effetti termici e/o aerodinamici. Aerodinamici perché nell’intercapedine tra cerchio e cestello, nella rotazione della gomma, si viene a creare un flusso aerodinamico che genera resistenza; quindi, grazie alla superficie irregolare, si “rompe” questo flusso e si riduce la frizione tra cerchio e cestello, facendo scorrere più efficacemente le due parti.
L’effetto termico, invece, dovrebbe essere relativo ad un miglior trasferimento di calore dai freni alla gomma. Circostanza che, come giustamente osservato dal reporter, è in controtendenza con i famosi problemi di over heating della gomme posteriori della Mercedes; ma è possibile che la Mercedes (che usa moltissimo le camere termiche sulle gomme), con le nuove mescole Pirelli, abbia avuto bisogno di maggior calore per portarle alla giusta temperatura, soprattutto su un tracciato come Monza, dove, nei lunghi rettilinei, le gomme si raffreddano troppo ed arrivano in frenata fuori dal range di temperatura.
Ovviamente si tratta solo di ipotesi, ma, a parere di chi scrive, potrebbero essere del tutto probabili.