Valsecchi impressiona la Lotus: “Sogno un posto da titolare”
Il terzo pilota Lotus ha ben figurato durante gli Young Driver Test di Silverstone, e quello che “chiede” è un’occasione per dimostrare il suo valore.
The italian job. Perchè ogni tanto ci ricordamo anche noi di saperla fare la Formula 1. Nella giornata di giovedì 18 luglio, in quel di Silverstone, si è vista una cosa che mancava da un po’, ovvero due italiani in pista contemporaneamente.
Ma se per Davide Rigon il lavoro da collaudatore della Ferrari è già un premio alle sue qualità e alla sua abnegazione, ben diverso è l’approccio di Davide Valsecchi, ventiseienne di belle speranze che da campione in carica Gp2 ambisce a pieno titolo a un sedile da titolare nella massima categoria.
E il buon Davide – del quale stiamo imparando ad apprezzare le qualità umane grazie ai collegamenti con Sky dal box della Lotus – oltre ad essere un ragazzo simpatico e disponibile, è soprattutto un signor pilota. Di quelli che rendono felici gli ingegneri quando danno indicazioni.
“Dopo la mia giornata di test gli ingegneri erano davvero contenti, gasati da come sfruttavamo le gomme. Questa è una gran soddisfazione. Ho avuto sensazioni bellissime, girare così tanto è stata una figata. Mi sono divertito e allo stesso tempo stancato. E se avessi girato con meno benzina avrei fatto anche un tempo migliore.” ha dichiarato Valsecchi, che nella sua giornata di prove si è piazzato quarto in classifica, preceduto soltanto da Daniel Ricciardo (su Str e Red Bull) e Carlos Sainz figlio (Str).
Valsecchi sta sfruttando ogni opportunità (a dire il vero rara a causa del divieto dei test) che Lotus gli mette a disposizione. L’italiano non ne sbaglia mezza, ed anche per questo può annoverare la F1 ancora alla voce obiettivo, senza declassarla ancora a “sogno in fondo al cassetto”:
“Vorrei tanto diventare titolare in F1, ma sarei arrogante se dicessi che me lo merito. Bisogna essere bravi e fortunati. Io spero di convincere i vertici del team a darmi un’occasione”.