Sergey Sirotkin, il profilo del pilota. In pista già quest’anno
Il giovane pilota russo è stato inserito nel programma di sviluppo piloti e debutterà con la Sauber già in diverse sessioni di prove libere durante questa stagione. Con molta probabilità lo vedremo titolare già nel 2014.
Sergey Sirotkin. Cercate di memorizzare bene questo nome perché, ben presto, lo ritroveremo al volante della Sauber C32. Pur avendo solamente 17 anni – sarà maggiorenne il prossimo 27 agosto – , il pilota russo corre già in Formula Renault 3.5 e si appresta ad essere un altro baby fenomeno della Formula 1 moderna. Almeno, così dicono.
L’accordo tra la Sauber e tre nuovi partner russi, ha assicurato al team di Hinwil un futuro in Formula 1 e apre nel contempo la porta a nuovi talenti, grazie proprio all’istituzione di un programma di sviluppo per i giovani.
Ma chi è Sergey Sirotkin? Iniziamo da un particolare che non piacerà a molti: è il figlio di Oleg Sirotkin, boss dell’International Institute of Aviation Technologies, da oggi ufficialmente partner del Team Sauber F1. Guai, però, a fermarsi al pregiudizio del pilota con la valigia, anche se è innegabile che il salto di tappe sia arrivato grazie alla spinta di papà. Di certo, tra chi non l’avrà presa bene troveremo piloti del calibro di Petrov o Aleshin, sicuramente frustrati dall’essere stati scavalcati in questo modo.
Bensì Sirotkin sia molto giovane, la sua carriera motoristica comunque importante. Dopo i primi passi nel karting, è arrivato in Italia dove ha disputato la stagione di Formula Abarth, chiudendo in diciottesima posizione nella classifica generale. L’anno seguente, però, arriva il riscatto: si dedica a tempo pieno al campionato, vincendo l’European Series grazie a 5 vittorie e giungendo secondo nell’Italian Series.
Con la Euronova Racing ha debuttato nella AutoGP nel 2012, vincendo 2 gare e conquistando 9 piazzamenti a podio. Risultati che gli sono valsi il terzo posto in classifica generale, dietro a Quaife-Hobbs e Varhaug, piloti molto più esperti rispetto a lui. Lo stesso anno, conquista due vittorie in Formula 3 nell’European Series. Oggi, come detto, corre in Formula Renault 3.5: è attualmente ottavo in classifica generale e ha ottenuto un secondo posto come miglior risultato.
Il manager del pilota – Nikolay Vetrov – non usa mezzi termini e ammette che l’obiettivo principale è quello di portarlo al debutto già il prossimo anno. “Stiamo lavorando per fare in modo che Sergey possa scendere in pista da titolare già nel 2014. In particolare, posso confermare che lo vedremo in pista in alcune sessioni di libere già quest’anno”.
Nonostante non abbia ancora la Superlicenza, indispensabile per debuttare in Formula 1, il manager del pilota non sembra farsene un problema insormontabile. “Conosco Sergey da quando aveva 10 anni e sono più che sicuro che abbia qualcosa in più dei ragazzi della sua età in termini di sviluppo, sia fisico che mentale. Questo mi fa credere che sia in grado di poter debuttare in F1. NOn è stata una decisione facile, ma abbiamo valutato pro e contro dlel’operazione prima di procedere”.