Lowe: “Bell-Costa-Willis è il segreto vincente della Mercedes”
Paddy Lowe, ex direttore tecnico della McLaren ora alla Mercedes, ha risposto alle critiche delle ultime settimane volte a colpire il reparto progettazione, secondo alcuni troppo affollato e incapace di produrre i risultati sperati
Dall’arrivo in Mercedes di Lewis Hamilton e Paddy Lowe la Mercedes ha iniziato a fare sul serio dopo tre stagioni di buio pesto e totale. Tre stagioni e una sola vittoria dal 2010 al 2012 mentre, dopo soli nove Gran Premi disputati quest’anno, il team di Brackley ha conquistato due vittorie con Nico Rosberg e cinque podi totali (tre con Hamilton e i due successi del tedesco). I due ex Woking sono stati decisivi per il salto di qualità del team anglo-tedesco, ma decisivo risulta essere l’apporto del trio di progettisti formato da Bell, Costa (ex Ferrari) e Willis.
La “triade” Mercedes, formata da ingegneri di spicco con alle spalle decenni in scuderie di alta classifica, è stato al centro di feroci citiche negli anni passati per gli scarsi risultati in pista, mentre la diretta concorrenza volava verso duelli risolti spesso all’ultima gara del mondiale. La W04, monoposto affidata al talento di Hamilton e Rosberg, è risultata sin dai test di Barcellona (escludiamo i test di Jerez per scarsa affidabilità della componentistica) una delle più veloci del lotto e la più performante sul giro singolo.
I risultati ottenuti dopo nove Gran Premi sono confortanti, ma le polemiche nei confronti dei progettisti non accennano a placarsi. La W04 è ancora carente di carico aerodinamico e spesso sfrutta male gli pneumatici, producendo graining e un anomalo consumo che va a influire sulla performance in gara.
Paddy Lowe, ultimo arrivato nell’organigramma tecnico di Brackley, ha espresso il proprio giudizio sul lavoro svolto dai colleghi sulla monoposto di questa stagione e sulle critiche che da un triennio minano il reparto progettazione AMG Mercedes F1: “Alcuni dicono che la Mercedes abbia troppi direttori tecnici, ma a me sembra che tutto funzioni al meglio. Negli ultimi dodici mesi abbiamo fatto grani progressi e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. La mole di lavoro, soprattutto quest’anno e durante il prossimo, sarà enorme. Essere in tanti aiuta a svolgere ogni operazione necessaria per fare un’ottimo 2013 e preparare il cambio di regolamento previsto per la prossima stagione al meglio“.
Lowe sembrerebbe il principale candidato a rilevare Ross Brawn come direttore tecnico del team, ma sino al possibile avvicendamento l’ex direttore tecnico McLaren continuerà a cercar di migliorare la monoposto: “Se sarò io a sostituire Ross Brawn lo scopriremo più avanti. Ora il mio compito è quello di aiutare la Mercedes nel processo di miglioramento. Qui non abbiamo bisogno di rivoluzioni, le cose funzionano bene, lo staff è di altissimo livello e la vettura ha mostrato miglioramenti sensibili rispetto allo scorso anno. Non dimentichiamo che nel 2009 questo team ha vinto i mondiali (quando ancora di chiamava Brawn GP, ndr), per cui dovremo solo sistemare alcuni dettagli per fare in modo di rasentare la perfezione“.