Toro Rosso conferma il nuovo fondo ed il nuovo diffusore
Già a Silverstone sulla STR8 avevamo apprezzato un nuovo fondo piatto ed un nuovo diffusore, confermati anche sul circuito del Nurburgring
Il team di Faenza quest’anno sta facendo davvero un ottimo lavoro e lo dimostrano in particolare gli ottimi risultati di Daniel Ricciardo, tra l’altro candidato principale al sedile Red Bull 2014.
La STR8 era nata già bene, probabilmente anche grazie alla scelta di abbandonare la soluzione del “doppio fondo” in virtù di una linea più semplice ed efficace. Nelle ultime gare, poi, c’è stata una grande evoluzione proprio nella zona degli scarichi, con una soluzione del tutto inedita, anche se ispirata alla “cugina” RB9 (FOTO).
Tale soluzione è stata ulteriormente evoluta in Canada, con l’aggiunta di uno sfogo aggiuntivo al cofano che soffia centralmente al diffusore (FOTO).
Il sistema, a quanto pare, ha dato i suoi frutti, considerato che i due piloti nelle ultime due gare hanno fatto breccia un po’ per uno nella top ten. Gli ingegneri, quindi, si sono concentrati sullo sviluppo dell’aerodinamica che interagisce con gli scarichi, introducendo interessanti novità riguardo al fondo piatto ed al diffusore.
Riguardo al primo, la versione vecchia prevedeva una deriva verticale ed uno slot davanti alle gomme (FOTO); già a Silverstone abbiamo apprezzato la nuova configurazione, poi confermata anche al Nurburgring, caratterizzata da una seconda deriva lievemente svergolata che crea una sorta di “imbuto” (simile alla Rb9) per canalizzare ulteriormente i gas caldi provenienti dagli scarichi nella zona di maggior interesse, ossia ai bordi del diffusore, per creare la minigonna termica che sigilla lo stesso (FOTO). Inoltre, è stata modificata la forma e la grandezza dello slot davanti alle gomme, cui ne è stato abbinato anche un secondo più piccolo (FOTO).
Quanto al diffusore, è stata notevolmente modificata la parte centrale dello stesso, con l’aggiunta di un “mini double deck” (in stile Mercedes) centrale (FOTO), che sostituisce i flap della precedente versione (FOTO 1 – FOTO 2).