Rivola: “Con temperature più alte andremo più forte”
Massimo Rivola, direttore sportivo Ferrari, è intervenuto nella consueta videochat del venerdì con appassionati e tifosi del Cavallino Rampante e ha toccato diversi temi, tra cui le aspettative del team sulla gara del Nurburgring.
Dopo un venerdì passato al muretto Ferrari per seguire i primi due turni di prove libere sul circuito del Nurburgring, Massimo Rivola, direttore sportivo della Scuderia di Maranello, ha risposto ai quesiti posti da tifosi e appassionati della Ferrari, dando risposte interessanti anche in ottica del GP di domenica e sulla vettura della prossima stagione.
Oggi le F138 di Alonso e Massa hanno mostrato un ottimo passo gara con le coperture morbide, ma con le medie i long run migliori li ha fatti segnare la Red Bull, monoposto in grado di scaldare immediatamente gli pneumatici e portarli alle temperature ideali di funzionamento. “Oggi abbiamo avuto qualche difficoltà in mattinata, ma nel pomeriggio abbiamo risolto i problemi e siamo riusciti a svolgere il programma che ci eravamo prefissati nei giorni scorsi. Abbiamo notato che con le morbide, noi e Lotus andiamo meglio degli altri, mentre con le medie fatichiamo ancora un po’ e non siamo a livello delle Red Bull“, ha commentato Rivola.
“Sono sicuro che se le temperature saliranno di qualche grado vedremo uno scenario completamente differente da quello di oggi. Con un asfalto più caldo ci saranno risposte differenti degli pneumatici e il graining si verificherà sulle coperture in tempistiche diverse da quelle di oggi. In genere la Ferrari, così come la Lotus, predilige il caldo e dovremmo fare meglio già dal terzo turno di prove libere di domani mattina“.
Dopo le forature anomale del GP di Silverstone, in questo appuntamento la Pirelli ha introdotto le nuove gomme con carcasse in kevlar (le vecchie specifiche avevano i filamenti in acciaio) e questo potrebbe rappresentare uno svantaggio per determinate scuderie: “Con l’introduzione dei nuovi pneumatici dalla carcassa con i filamenti in kevlar – ha proseguito il team manager della Ferrari – potremmo essere sicuramente penalizzati rispetto ad altri team, perché la filosofia di progettazione della F138 si è basata sugli pneumatici appena accantonati, non su questi che useremo dal Nurburgring in poi. Detto ciò non si può paragonare la prestazione alla sicurezza. La sicurezza dei piloti prima di tutto. L’aspetto sportivo deve venire dopo, in certi casi“.
Domani ci saranno le qualifiche per il GP di Germania e Rivola ha parlato della difficoltà cronica delle F138 sul giro singolo: “Quel che è uno svantaggio per noi, poi si tramuta in un vantaggio in un altro momento. In prova fatichiamo perché non riusciamo a mandare in temperatura gli pneumatici in un tempo utile da poter fare un tempo all’altezza di Red Bull e Mercedes, ma questo svantaggio poi diventa la nostra forza in gara, dove spesso abbiamo un passo migliore degli altri che ci consente di recuperare diverse posizioni. E’ chiaro che stiamo lavorando per trovare il giusto compromesso, anche perché ora fatichiamo molto nelle curve che richiedono molta trazione, avendo gli pneumatici più freddi rispetto alla diretta concorrenza“.
Al termine della videochat, Rivola ha accennato alla monoposto della prossima stagione, che ospiterà per la prima volta il motore V6 turbo: “Noi siamo molto concentrati sul 2013 e mi sembra inutile parlare del prossimo anno quando siamo in lizza per entrambi i mondiali. Detto ciò vi posso assicurare che la vettura del prossimo anno sarà completamente differente da quella attuale e sarà difficile potervi applicare soluzioni di quest’anno. Questo dovrebbe dare l’idea di che portata sarà il cambiamento regolamentare 2014“.