Mercedes in palla nelle prove libere al Nuburgring
Le W04 di Hamilton e Rosberg hanno messo tutti in fila nel primo turno di libere svolto in mattinata, mentre nel pomeriggio i piloti in argento si sono concentrati sulle simulazioni di gara con gomme morbide e medie.
Dopo la vittoria ottenuta appena una settimana fa sul circuito britannico di Silverstone, la Mercedes sembra proseguire il suo buon momento di forma anche sul tracciato del Nurburgring, dove le due W04 di Hamilton e Rosberg hanno staccato il primo e il secondo miglior tempo nela prima sessione di libere, mentre nella seconda hanno lavorato su assetti e long run con gomme medie e soft.
Lewis Hamilton, con il tempo di 1’31″754, è risultato il più veloce nella mattinata e ha preceduto di soli duecentodiciannove millesimi il compagno di squadra e vincitore del GP di Gran Bretagna, Nico Rosberg. Sul giro singolo le Mercedes non hanno perso competitività, nonostante il cambiamento di pneumatici effettuato dalla Pirelli dopo gli episodi avvenuti la settimana scorsa. L’inglese ex McLaren, nonostante il miglior tempo nella prima sessione ottenuto questa mattina, si è parzialmente giustificato dopo qualche risultato al di sotto delle aspettative, mentre Rosberg ha colto due successi negli ultimi tre appuntamenti del mondiale: “Mi dispiace, ma questa è una vettura disegnata secondo indicazioni non mie (ovvero di Rosberg e Schumacher, ndr), per questo faccio un po’ più di fatica nel metterla a punto rispetto a Nico“.
Nel pomeriggio, le “Frecce d’argento” si sono confermate veloci e consistenti soprattutto con Rosberg al volante, il quale ha colto il secondo miglior crono del pomeriggio (1’30″651) a soli due decimi dalla Red Bull RB9 di Sebastian Vettel. Ottavo tempo per Lewis Hamilton, dietro alle due Ferrari di Fernando Alonso e Felipe Massa, apparse più rapide di tutti con le coperture soft nei long run di fine sessione.
Le W04, nelle simulazioni di gara effettuate dai due alfieri di Brackley, hanno mostrato un passo rivedibile sia con gomme soft che con le medie. Le monoposto progettate dal trio Bell-Costa-Willis non hanno perso la caratteristica di “mangiare” gli pneumatici in pochi giri: le morbide durano in media sette-otto giri al massimo, poi presentano un degrado importante; le gomme medie non sembrano essere sfruttate al meglio e non offrono prestazioni significative, abbastanza lontane da quelle viste sulle Red Bull di Webber e Vettel.
Le temperature di asfalto e atmosfera però potrebbero rappresentare un fattore tutt’altro che secondario. Se domani si dovessero alzare di qualche grado (così come sembra), le prestazioni in pista potrebbero subire cambiamenti significativi e ribaltare le carte in tavola.
Nico Rosberg, autore di una giornata buona per ciò che riguarda i rilievi cronometrici, ha così definito il suo lavoro quotidiano: “E’ stata una buona giornata, ma abbiamo constatato che le gomme morbide non durano a lungo, questo è sicuro. Solo domenica sapremo il reale potenziale che abbiamo, anche perché ora dobbiamo concentrarci sul comprendere il comportamento delle nuove gomme e adattarci in fretta. Sul giro singolo andiamo forte e sul passo gara abbastanza bene, ma abbiamo ancora margine e dovremo trovarlo domani mattina, nel terzo turno di libere“.
Anche Lewis Hamilton ha parlato dei suoi primi due turni di libere, effettuati sul layout tedesco: “E’ andato tutto abbastanza bene, anche se non è stato nulla di speciale oggi. Abbiamo provato alcune modifiche sulla vettura e siamo un po’ indietro. Dovremo fare marcia indietro domani, così ritroveremo più prestazione e ne sono convinto. Nel secondo turno di libere abbiamo perso un po’ di stabilità in curva nelle monoposto, ma domani risolveremo tutto“.