Vettel “chiama” Raikkonen: “Sarebbe il benvenuto in RB”
Vettel accoglie Raikkonen e punge Webber: “Io non faccio favori, corro per vincere. E con Kimi i rapporti sono ottimi, potremmo sfidarci senza problemi”.
Le parole di Sebastian Vettel nei confronti di Kimi Raikkonen suonano quasi come l’ennesima frecciata contro il bistrattato Mark Webber:
“Con Kimi ci sono ottimi rapporti, con lui vado d’accordo, è una persona leale, onesta”. Così ha sentenziato Seb che non ha lesinato ennesime parole al vetriolo per Mark: “Io non cerco favori, le vittorie me le sudo e non c’è niente di più emozionante. La storia la scriviamo quando si spegne il semaforo, non prima. Corro solo per la squadra”.
Un piccolo cannibale da 28 vittorie e tre mondiali, un “asso pigliatutto” al quale piace essere uomo solo al comando. Anche per questo Vettel non avrebbe problemi ad accogliere nel team un campione come Kimi:
“Onestamente non mi importa il nome del mio compagno di scuderia. Tanto se devi vincere li devi comunque battere tutti. Se poi arrivasse Kimi, sarebbe davvero il benvenuto. Tra noi non ci sono problemi e siamo abbastanza maturi da poterci sfidare lealmente”.
Raikkonen e Vettel, è cosa risaputa, vanno notevolmente d’accordo. Lo stesso Kimi ha ammesso: “Mi fido di Vettel, ci fidiamo l’uno dell’altro. Con lui non succederebbe mai nulla di stupido in un duello”.
Dal fronte piloti la strada a un arrivo di Raikkonen in Red Bull è spianata, adesso toccherà a Didiè Mateschitz convincere il finnico con un bell’assegno e un progetto tecnico convincente. Lotus e mondiale permettendo, ovviamente.