Button, il 10° posto è il massimo. Perez fuori nel Q2
Obiettivo minimo raggiunto per Button, che si qualifica per il Q3. Ancora un’eliminazione nel Q2 invece per il compagno Perez.
Se Jenson Button, al termine del Q2, si lascia scappare un “Hey!” di esultanza una volta appresa la qualificazione al turno di qualifica successivo, significa che più di così proprio non poteva fare. L’obiettivo, seppur minimo, è stato raggiunto dall’inglese, il quale partirà in 10° posizione, una fila più avanti del compagno Sergio Perez, escuso nel Q2.
I problemi ormai noti della McLaren e una qualifica molto serrata non erano di certo segnali incoraggianti per il team di Woking. Perez ricorre subito alle gomme più morbide nel Q1 per passare il turno, qualificandosi a 2 decimi dal compagno Button che, invece, ha girato subito con gomme a mescola più dura: l’11° e il 13° posto del Q1 lasciano presagire un Q2 difficile per la McLaren. La seconda fase vede, infatti, l’eliminazione di Perez, mentre Button riesce all’ultimo tentativo ad estromettere dal Q3 la Lotus di Grosjean per soli 60 millesimi.
Con il decimo posto ormai garantito e con la consapevolezza di non riscire a mettersi dietro nessun pilota nell’ultimo turno, la McLaren decide di non far completare a Jenson il suo tempo cronometrato, in modo da poter scegliere con quale mescola partire nella gara di domani. Le penalità inflitte a Webber e Hamilton non faranno guadagnare alcuna posizione all’inglese, il quale scatterà così in quinta fila accanto proprio all’ex compagno di team ora in Mercedes.
Molto cauto Button sulle possibilità di ripetere una gara come quella di domenica scorsa in Cina: “Non aspettatevi troppo da noi, sarà una giornata dura. Dobbiamo cercare però di essere positivi e ogni volta che salgo in macchina cerco sempre di dare il meglio“. La strategia potrebbe essere l’unica soluzione per salvare il salvabile: “Forse una strategia sulle due soste potrebbe essere l’unica possibilità per noi di raccogliere qualche punto“. Sulla stessa linea il compagno Perez: “E’ stata dura per noi oggi, ho dato il meglio ma è stata una qualifica davvero difficile, speriamo che le gomme ci possano aiutare a fare la differenza”.