Watson: “Red Bull dovrebbe sospendere Vettel”
L’ex pilota di F1 consiglia a Horner di sospendere Vettel per il Gran Premio di Cina. Berger, invece, difende l’azione di Sebastian.
“Se Horner vuole riprendere il suo potere al muretto, dovrebbe non far correre Vettel al GP di Cina”. Parole dure pronunciate all’ex pilota di Formula 1 John Watson, il quale sostiene che l’unica vera punizione per Vettel è quella di fargli saltare una gara.
Chiaramente, l’oggetto è il controverso sorpasso di Sebastian Vettel su Mark Webber, a 10 giri dalla fine del GP della Malesia. Quando entrambi i piloti avrebbero dovuto mantenere le posizioni e arrivare in parata al traguardo, il campione del mondo in carica ha rotto gli indugi ed è andato a prendersi la vittoria. Scuoteva la testa Horner al muretto che, in un team radio, ha detto a Vettel: “Andiamo, Seb! Questo è sciocco!”.
Un’azione che avrà strascichi per l’intera stagione, considerando che con questa manovra Vettel ha letteralmente riaperto una sorta di guerra interna con il suo team mate. E pensare che Webber ha rifiutato la Ferrari per evitare uno status di numero due…
“L’unico modo per riportarlo sulla retta via è fargli saltare una corsa”, ha detto Watson in una intervista a BBC Radio 4. “So che in altre squadre violare un ordine di squadra porterebbe ad una sospensione o addirittura al licenziamento. Se Horner vuole riaffermare la propria autorità in squadra, dovrebbe farlo. Vettel dovrebbe essere sospeso per il prossimo GP in Cina”.
Di tutt’altro parere Gerhard Berger, il quale a BBC Radio 5 Live, ha giustificato la mossa di Vettel dicendo: “Per vincere tre o quattro volte un campionato, devi essere molto egoista. Questi ragazzi hanno un grande istinto omicida, non posso che seguire quello e fare quello che l’istinto gli dice. Questo fa parte del successo di Vettel e nessun team manager e nessun compagno di squadra potrà cambiare”.