Rosberg: “In Mercedes non c’è un clima instabile”
Il pilota della Mercedes ha risposto a muso duro a chi insinuava che nel team vigesse un clima teso dopo i cambi al vertice della scuderia.
Nico Rosberg ha vestito i panni di difensore d’ufficio della sua “Stella a tre punte“.
Il ventisettenne pilota tedesco ha affermato che l’avvicendamento al vertice della Mercedes Gp tra Norbert Haug e Toto Wolff e l’entrata nella scuderia di Niki Lauda nei panni di “presidente non esecutivo” non sono fattori destabilizzanti.
La continuità tecnica, d’altronde, è assicurata: “Questi avvicendamenti al vertice non influenzeranno la stagione anche perché i tecnici addetti alla progettazione della monoposto non sono cambiati. Quindi non è giusto parlare di ambiente instabile” così Rosberg.
Il nuovo assetto del team, sempre secondo Nico, potrebbe avere soltanto effetti positivi a lungo termine: “Guardando avanti ci saranno molti cambiamenti di certo la nuova gestione sortirà i suoi effetti a lungo termine. Questo è soltanto un fattore positivo perché per puntare in alto abbiamo bisogno di stabilità a lungo termine e in questo senso i cambiamenti non possono che far bene in vista del futuro”.