Raikkonen: “I tempi non contano. Ma la E21 sembra forte”
Il finlandese chiude in prima posizione i test di Jerez, e guarda già a quelli di Barcellona: è presto per esaltarsi.
Dimenticati i problemi elettrici di ieri, la seconda giornata di Kimi Raikkonen a Jerez è proseguita senza intoppi, permettendogli di effettuare 83 giri sul tracciato spagnolo, compreso un long run di 17 tornate, e di far segnare il tempo più rapido della giornata, in 1:18.148, con gomme Soft. La Lotus, quindi, torna in quella stessa prima posizione occupata da Grosjean nella seconda giornata di test.
Il finlandese, che già ieri aveva promosso il debutto della E21 nelle sue mani, non è impressionato dal vedere il suo nome in cima alla classifica odierna, e unisce la sua voce al coro che gli appassionati stanno sentendo ormai da più parti: “Avere il giro più veloce conta poco durante i test“.
“Abbiamo proseguito il programma di ieri, e il nostro obiettivo è stato quello di testare diversi componenti” spiega Iceman. Oltre a provare pezzi della nuova nata, comunque, il Campione del Mondo 2007 ha potuto anche iniziare a lavorare sul set-up, dando al team le proprie indicazioni. “Sono riuscito a bilanciare la macchina più a mio piacimento. Di sicuro c’è ancora molto da fare, ma è per questo che siamo qui”.
Un anno fa, dopo uno scarso 2011, il team di Enstone stava sorprendendo un po’ tutti con il suo ingresso a pieno titolo nel gruppo dei top team. E dopo essere tornata alla vittoria nella stagione passata, proprio con Kimi Raikkonen, in questi test invernali la Lotus ha addosso un’attenzione del tutto differente. Nonostante sia presto per dirlo, la E21 sembra essere una macchina con tutte le carte in regola. Raikkonen, che oggi l’ha peraltro riportata in quella stessa prima posizione , glissa, ma non nasconde una certa soddisfazione per come stanno procedendo le cose in casa Lotus: “La macchina sembra forte e credo abbiamo una buona idea della strada da seguire. Vedremo cosa succederà a Barcellona”.