Hamilton: “Frustrato per tutto il tempo perso causa guasti”
Lewis Hamilton, nonostante i pochissimi chilometri effettuati con la fragile W04, ha dichiarato che la nuova monoposto di Brackley necessita di più carico aerodinamico e di essere frustrato per il tempo perso dopo l’incidente della mattinata.
Non è iniziata nel migliore dei modi l’avventura in Mercedes di Lewis Hamilton che, dopo soli 15 giri, ha dovuto riporre il casco nell’apposito box e stare a guardare i suoi meccanici mentre riparavano i danni alla nuova W04.
Come vi abbiamo riportato nel primo pomeriggio, la nuova Mercedes ha avuto un guasto alla sezione posteriore dell’impianto frenante (pinza posteriore destra) che ha perso di pressione ed ha fatto uscire Hamilton alla curva Dry Sac, danneggiando muso, ala anteriore e sospensione della monoposto.
Per la Mercedes si tratta del secondo guasto in due giorni di test. La media si fa preoccupante, soprattutto se consideriamo che i problemi avuti hanno costretto il team a non scendere più in pista per poter riparare la W04.
Toto Wolff, probabilmente per smorzare le inevitabili polemiche, è intervenuto per sedare gli animi, ponendo l’attenzione sulle prestazioni della vettura: “Sì è vero, abbiamo avuto dei guasti, ma la vettura è performante e nei giri effettuati lo abbiamo dimostrato“. Parole di facciata quelle di Wolff, soprattutto se pensiamo che in due giorni, Rosberg ed Hamilton, non sono riusciti a mettere insieme nemmeno una trentina di passaggi.
La prima stoccata arriva proprio dal pilota inglese, che in parte smentisce le prime dichiarazioni del suo superiore ai microfoni della BBC: “Sì, la vettura va abbastanza bene, ma manchiamo di carico aerodinamico. Dobbiamo recuperare sotto questo aspetto perchè non siamo assolutamente al livello a cui ero abituato (in McLaren)”. Insomma, Lewis s’è già fatto sentire eccome.
Dopo la frecciata ecco però che l’inglese corregge un po’ il tiro: “Non sono preoccupato per i guasti di ieri e questa mattina. Sono cose che capitano, a maggior ragione nei primi test. Sono un po’ frustrato solo per il fatto d’aver perso ulteriore tempo per far progredire la macchina“. In effetti i due giorni di test alle spalle sono contati poco o nulla per il team di Brackley.
Domani si ripartirà con i test per la terza giornata in programma sul circuito andaluso di Jerez de la Frontera e sarà una buona occasione per la Mercedes di far immediatamente ricredere Lewis.