Vertice a Maranello in assenza di un accordo per la Concordia
Ieri a Maranello si sono riuniti i vertici dei top team per discutere della ripartizione di denaro tra la squadre in assenza del rinnovo Patto della Concordia, da tempo oggetto di discussioni fini a se stesse per mancanza di un accordo tra FIA, FOTA e FOM.
Nella giornata di ieri a Maranello s’è tenuto un vertice segreto molto importante. Nel quartier generale Ferrari erano infatti presenti i vertici dei team di spicco, riuniti per palare del rinnovo del Patto della Concordia, non ancora avvenuto nonostante fosse stato annunciato come imminente già alla metà del mese di ottobre.
Niki Lauda per la Mercedes, Whitmarsh per la McLaren, Montezemolo per la Ferrari e Horner per la Red Bull, hanno discusso dell’argomento che più sta a cuore nel Circus: la ripartizione di denaro tra i team. In mancanza dell’accordo firmato, i presenti hanno discusso dell’aumento della percentuale di introiti annuali da spartirsi che dovrebbe aumentare al 60% per i team rispetto al 50% designato dal precedente Patto. C’è di più, i top team quali Ferrari, McLaren, Red Bull e Mercedes riceverebbero un bonus fisso ma, a fermare il tutto, è la mancanza della firma della FIA.
La Federazione Internazionale, per apporre la propria firma sul contratto, vorrebbe incassare dall’accordo circa 40 milioni di dollari, 25 derivanti dalla FOM (Ecclestone) e 15 dalla FOTA (i team), prendendoli in base ai punti conquistati nel Mondiale precedente e garantendo ai team ulteriori servizi nei circuiti del Circus. Sino ad ora è tutto bloccato e pare che McLaren e Mercedes abbiano pagato la quota fissa, ma non il supplemento previsto per la quantità di punti conquistati nel 2012.