Razia: “Deluso dalla Marussia, ma ci credo ancora”
Luiz Razia è rimasto sorpreso dall’annuncio dell’ingaggio di Chilton da parte della Marussia. Il brasiliano però non cede e spera ancora nei sedili liberi di Force India e Caterham.
Luiz Razia, vice campione GP2 2013 alle spalle del nostro Davide Valsecchi, non è ancora riuscito a trovare un sedile in F1 per il 2013, nonostante i risultati del 2012 parlino a suo favore.
Certo, vedere Valsecchi ancora a piedi nonostante la grande stagione non può certo rasserenare l’animo del brasiliano, giunto a poche settimane dall’inizio della stagione con i test di Jerez de la Frontera con pochissime soluzioni possibili per essere al via all’Albert Park nel 2013.
“In Lotus immaginavo che le chaces fossero poche, ma son rimasto sorpreso dalla scelta fatta dalla Marussia in ambito piloti“, ha detto Razia al quotidiano brasiliano Globo Esporte. Luiz è realmente rimasto male all’annuncio di Chilton in Marussia, ma era davvero complicato anche per il brasiliano competere con l’inglese, il quale vanta una sponsorizzazione interna al team di tutto rispetto, ovvero il padre che ha rilevato il 49% delle azioni Marussia.
“Fino a lunedì – rivela Razia – il mio entourage stava parlando con Marussia per il 2013, ma poi poche ore dopo hanno deciso di annunciare Max Chilton…”
Abbandonata la pista russa, Razia guarda agli ultimi due sedili rimasti liberi, uno alla Force India ed uno alla Caterham. Se il sedile indiano pare più una chimera che una reale possibilità per esordire in F1 (Sutil in vantaggio su Bianchi e Alguersuari), più facile risulta l’avvicinamento al sedile della Caterham, anche se servirebbe presumibilmente un buon incentivo economico per sopravanzare la concorrenza di Kovalainen, Petrov e Van der Garde.
“Ora sono rimasti disponibili solo due sedili, in Force India ed in Caterham. Abbiamo certamente ancora possibilità concrete per il 2013” ha concluso il brasiliano, per il quale però non sarà facile essere al via del Mondiale 2013, salvo clamorosi colpi di scena.