Red Bull Racing Story: 2005 – 2012, otto anni di successi
Chris Horner, Adrian Newey e i due piloti Vettel e Webber raccontano gli otto anni della Red Bull Racing: dagli inizi fino ai tre titoli Mondiali vinti, passando per alti e bassi.
La storia della Red Bull Racing è, senza ombra di dubbio, affascinante. In soli otto anni di vita, il team anglo-austriaco ha avuto modo di macinare successi e issarsi di diritto nell’olimpo della F1.
Una squadra giovane, fresca, con un innovativo modo di comunicare. Questi gli ingredienti principali che hanno permesso alla Red Bull di ricavarsi uno spazio d’eccellenza nel Circus ed entrare dritta nel cuore di giovanissimi appassionati che adorano il modo non convenzionale di intendere le corse.
Nata sulle ceneri della Jaguar Racing, venne acquistata alla fine del 2004 dal magnate austriaco Dietrich Mateschitz per 55 milioni di dollari, nonostante in giro ci fossero delle voci che fosse stata ceduta da Ford per una simbolica cifra di un dollaro. Il 2005 è stato l’anno del debutto in F1, con Chris Horner al muretto e Gunther Steiner come direttore tecnico. Da lì in avanti, la Red Bull Racing ha avuto un’espansione con più alti che bassi.
Nel 2005 riuscì subito a stare costantemente in zona punti, mentre nel 2006 Coulthard regalò il primo podio a Montecarlo, sulla RB2 motorizzata Ferrari, nonostante l’affidabilità fosse piuttosto precaria. Dopo essersi assicurata i servigi del progettista Adrian Newey e del suo braccio destro Peter Prodromou, Red Bull passò ai propulsori Renault, collaborazione che dura con successo ancora oggi. Per la prima vittoria il team di Milton Keynes aspettò fino all’aprile del 2009, quando Sebastian Vettel vinse il Gran Premio della Cina, con Mark Webber in seconda posizione a siglare anche la prima doppietta della sua breve storia.
Da lì alla conquista dei tre titoli mondiali piloti e altrettanti costruttori, è passato davvero poco. E per celebrare il dominio di queste ultime tre stagioni, il Team di Milton Keynes ha ben pensato di ripercorrere le tappe della propria storia con questa deliziosa video intervista a Horner, Newey, Vettel e Webber. Un proiettore, delle immagini e tanti ricordi che danno vita al Red Bull Racing Story: 2005 – 2012.