Haug: “L’ingresso di Lauda non c’entra con le mie dimissioni”
Norbert Haug precisa che la sua scelta non è stata “pilotata” da Niki Lauda. Quest’ultimo a sua volta ha salutato il manager tedesco.
Norbert Haug è stato per vent’anni e passa il volto della Mercedes nel paddock di F1 e nello sport in generale (pensiamo ad esempio al Dtm). Vincendo nel Circus con McLaren e soffrendo leggermente di più con la Mercedes Gp, abile allo stesso tempo nel fiondarsi nell’avventura Brawn Gp.
L’ormai ex vice presidente Mercedes Motorsport, da sempre capo dell’attività sportiva di Stoccarda, ha tenuto a precisare quanto la risoluzione consensuale del contratto con la casa della “Stella a tre punte” non c’entri nulla con l’ingresso in squadra – nel ruolo di manager – di Niki Lauda:
“La decisione di smettere è stata presa insieme con il consiglio di amministrazione e liberamente. Niki non c’entra assolutamente niente, l’ho sempre rispettato e il nostro rapporto di certo non cambierà”.
Dal canto suo Niki Lauda ha tessuto le lodi dell’ex direttore tedesco: “Per noi perdere Norbert è un problema, mancherà al team. Io con lui ho sempre avuto un bel rapporto e mi sarebbe piaciuto tanto lavorarci insieme”.
I due hanno così voluto smentire i rumors insistenti che parlavano quasi di un avvicendamento “forzato” al vertice della Mercedes Gp tra l’esperto manager tedesco e il tre volte campione del mondo austriaco.